Capistrello. Il Centro Culturale, un sogno ora possibile.
CAPISTRELLO – C’è voluto un lungo lavoro durato più di due anni, ma alla fine lo stabile dell’ex scuola elementare di via Pozzo Santino è tornato nella disponibilità del Comune. Nel 2017, sembrava che il Demanio volesse mettere all’asta lo stabile, che da tempo non ospitava più la scuola; l’attuale sindaco Francesco Ciciotti, cercò di bloccare l’iter e tenere lo stabile di proprietà comunale, anche se, la prima fase non ebbe gli effetti sperati. L’azione congiunta dell’amministrazione comunale e dell’Ufficio Tecnico presso l’Agenzia Territoriale del Demanio ha di fatto cambiato le carte in tavola. Dopo la presentazione di una dettagliata richiesta alla stessa agenzia con un primo progetto preliminare e nonostante l’opposizione del Demanio, il tutto si è risolto a favore del Comune.
C’è voluto un eccezionale lavoro di coordinamento tra l’amministrazione, l’Ufficio Tecnico comunale, il Ministero dei Beni Culturali e l’Agenzia del Demanio Abruzzo-Molise per presentare un progetto che potesse convincere le parti a lasciare il tutto nelle mani del Comune di Capistrello. L’azione si è risolta poco più di un mese fa, dopo una videoconferenza che ha visto presenti i rappresentanti dell’Agenzia del Demanio, dei Beni Culturali e dell’amministrazione comunale.
Il Progetto preliminare predisposto dall’Ufficio Tecnico che prevede la trasformazione della struttura in un moderno Centro Culturale che possa finalmente dare una risposta alle tante richieste in tale senso della collettività, ha convinto anche l’Agenzia Territoriale . Tale progetto ha riscosso il parere favorevole, anche perché, l’Amministrazione, anticipando i tempi aveva già formulato richieste di contributo sia al Ministero dei Beni Culturali che alla Regione Abruzzo. “E’ un punto rilevante del programma presentato dalla mia lista – afferma il sindaco Franco Ciciotti -, la mia amministrazione non si è dimenticato di questo importante progetto e compatti lavoriamo tutti affinché si possa realizzare. Abbiamo davanti a noi più di tre anni di lavoro e con tutto l’impegno e gli sforzi possibili vogliamo arrivare a presentare il progetto definitivo con le dovute coperture economiche. Questo è stato il mio sogno da sempre; sogno che trasformeremo in realtà”. Una prima vittoria da parte dell’Amministrazione Comunale quella di aver riportato lo stabile nelle disponibilità comunali; tutti poi si augurano che presto anche la comunità di Capistrello, a pari di altri nostri paesi vicini, possa finalmente disporre di una struttura adeguata ai tanti eventi culturali. A volte bisogna sognare per concretizzare.