Carabinieri ed Enel più vicini per la tutela del Paese. Incontro a L’Aquila
L’AQUILA – L’Arma dei Carabinieri ed Enel ancora più vicine per la prevenzione e il contrasto all’illegalità, la tutela dell’ambiente e del territorio.
Sono stati questi i temi dell’incontro tra il Comando Provinciale di L’Aquila e rappresentanti Enel volto a dare attuazione territoriale a quanto previsto dal protocollo sottoscritto tra Arma e Azienda lo scorso novembre, focalizzato sulla protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile.
L’Arma e la Società energetica hanno sottoscritto un innovativo Protocollo con una forte valenza ambientale
È proprio sul territorio che l’accordo avrà la sua piena operatività grazie al nuovo modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare congiuntamente le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale.
Nel corso dell’incontro è stato approfondito anche il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, in particolare il fenomeno fraudolento dell’esistenza di operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia al fine di ottenere l’attenzione dell’interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti.
Al riguardo la società energetica ha ricordato che i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sul proprio sito e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione.
Oggi, a L’Aquila, l’incontro con il Comando Provinciale
L’intesa punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte. I Carabinieri e l’Azienda energetica sono infatti presenti in ogni angolo del Paese, spesso in aree a forte valenza ambientale.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di L’Aquila, Col. Nicola Mirante, nel corso della mattinata, nella sede del Comando, in virtù del siglato accordo, ha promosso un incontro tra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto che riguarderà anche il territorio aquilano dove i numerosi presidi dell’Arma e dell’Enel coincidono spesso con aree a forte valore ambientale.
Al tavolo tecnico, oltre allo stesso Comandante Provinciale dei Carabinieri, hanno preso parte incaricati della società Enel, Dott. Franco Gizzi, Dott. Pietro Paolo Alberto e Dott. Antonio Grottola e gli Ufficiali dell’Arma della linea Forestale responsabili dei Reparti Parchi Nazionali Abruzzo-Molise-Lazio e Gran Sasso-Monti della Laga, rispettivamente il Col. Carlo Console e Ten. Col. Goffredo Arcieri; nonché i comandanti del Gruppo Forestale CC e della Biodiversità di L’Aquila, retti rispettivamente dal Col. Nicolò Giordano e Ten. Col. Irene Sebastiani.
L’intesa prevede inoltre progetti di efficientamento energetico delle strutture di proprietà dell’Arma sul territorio nazionale e per lo sviluppo della mobilità sostenibile.
Le dichiarazioni del Colonnello Nicola Mirante dell’Arma dei Carabinieri e di Pietro Paolo Alberto di Enel Italia
«L’Arma dei Carabinieri e l’Enel rafforzano oggi la loro collaborazione, con il comune intento di promuovere la legalità e proteggere l’ambiente – ha sottolineato il Col. Nicola Mirante dell’Arma dei Carabinieri di L’Aquila – due realtà, l’Enel e l’Arma, entrambe capillari sul territorio nazionale e a servizio dei cittadini, che chiedono, a gran voce e con una rinnovata coscienza ambientale, di proteggere il nostro pianeta e contrastare i cambiamenti climatici.
I Carabinieri, come prima forza di polizia ambientale in Europa, hanno tra le loro priorità assolute la tutela dell’ambiente e della legalità, priorità oggi condivise formalmente anche con Enel».
«Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’Arma dei Carabinieri – ha commentato Pietro Paolo Alberto di Enel Italia – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera Comunità».