Carabinieri Forestali sequestrano una carabina durante una battuta di caccia la cinghiale
L’Aquila – In un’operazione di repressione del fenomeno del bracconaggio è stata sequestrata un’arma che era utilizzata con un caricatore non consentito.
Durante i controlli sulla caccia, una pattuglia dei Carabinieri Forestali di Barisciano (AQ) ha proceduto al sequestro di una carabina cal.30-60 con caricatore da dieci colpi, durante una battuta di caccia al cinghiale, in loc. Bosco San Valentino, frazione di Pescomaggiore.
Il proprietario dell’arma, V.E. di anni 68, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, per il reato di caccia con mezzi non consentiti (art.13, Legge 157/1992) poiché la Legge prevede l’uso di tale tipologia di arma con un caricatore contenente al massimo cinque proiettili. Per tale violazione, la pena prevista è un’ammenda fino a 1549 euro.