Carcere L’Aquila. La Fp-Cgil denuncia ancora la presenza di rifiuti vicino a palestra e alloggi agenti. Merola: «La Direzione intervenga»
L’AQUILA – Rifiuti e altri materiali di risulta abbandonato nei pressi del carcere dell’Aquila, peraltro nella zona dei servizi per gli agenti penitenziari.
Un atto che, oltre a verificarsi con eccessiva frequenza, risulta essere particolarmente fastidioso proprio per la particolarità della struttura.
Il sindacato di categoria, quindi, torna nuovamente a sollecitare la Direzione, affinché vengano avviati interventi tesi a rimuovere la presenza di rifiuti indifferenziati, depositati nelle adiacenze della palestra e alloggi personale di Polizia Penitenziaria.
Cosi, in una diffida indirizzata alla Direzione del penitenziario aquilano, Provveditorato regionale e Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, alla luce di una già missiva dell’1 giugno scorso, la Fp-Cgil ha denunciato la situazione, visto che potrebbe compromettere la salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro in cui opera il personale.
«Non tollereremo ulteriori attese, la Direzione prenda atto ed intervenga immediatamente.
È inaccettabile questo silenzio – conclude Merola, segretario Fp-Cgil L’Aquila -, anche in considerazione delle elevate temperature atmosferiche. In difetto, saremo costretti a coinvolgere gli organismi ispettivi sanitari».