Caro autostrade/2. Mariani: “La Regione deve chiedere la riduzione delle tariffe”
L’AQUILA – Il Consigliere regionale di Abruzzo in Comune, Sandro Mariani, ha illustrato alla stampa il senso e il concetto di fondo alla base della risoluzione anti aumento pedaggi autostradali depositata in Consiglio regionale.
È stata depositata oggi in Consiglio Regionale la mozione a firma Sandro Mariani sulla riduzione dei pedaggi autostradali nei tratti della A14 soggetti a sequestro giudiziario.
“Il Capogruppo di Abruzzo in Comune – si legge in una nota del gruppo regionale – , visti i disagi alla viabilità procurati dal sequestro preventivo di 10 viadotti tra il sud delle Marche e l’Abruzzo, ha posto all’attenzione del governo regionale sia la necessità di interloquire, per conoscere i tempi e i provvedimenti che si intendono adottare, con il concessionario Autostrade per l’Italia spa e il Ministero delle Infrastrutture, sia richiedere, sempre al concessionario, una riduzione del pedaggio autostradale in attesa che venga messa in sicurezza l’intera tratta”.
“Nella maggior parte dei casi, sulla tratta abruzzese della A14 viaggiano persone che quotidianamente si recano sul posto di lavoro. La situazione venutasi a creare a causa del sequestro crea proprio a loro i disagi maggiori. Penso sia doveroso da parte della Regione chiedere una riduzione delle tariffe, per il periodo di durata del disservizio, e attivarsi per capire quali provvedimenti il concessionario intende adottare -, ha spiegato il Consigliere Mariani – . Il testo della mozione sarà inviato ai colleghi Consiglieri della Regione Marche in modo da condividere e dare più forza alla richiesta”, ha concluso Sandro Mariani.