Carsoli. Comune e associazioni a sostegno degli anziani con l’iniziativa “A Casa… Insieme”
CARSOLI – Utilissima, quanto lodevole, iniziativa del Comune di Carsoli in accordo con la locale Protezione Civile e la collaborazione con Associazione Nazionale Carabinieri, Scout e Carsholiday, per aiutare soprattutto gli anziani ad affrontare questo periodo così duro e difficile.
Il Comune di Carsoli, infatti, grazie alla disponibilità dei Volontari della Protezione Civile, dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Carsoli, del Gruppo Scout CNGEI di Carsoli e ai ragazzi di Carsholiday, ha organizzato il servizio “A casa…insieme!” su tutto il territorio comunale che prevede l’acquisto e la consegna a domicilio di medicinali e della spesa.
Il servizio è rivolto principalmente alle persone over 60, non supportate da una rete familiare, a persone affette da patologie croniche o immunodepresse e, in generale, a tutte le persone che, per qualsiasi motivo, necessitano di aiuto.
Chi desidera usufruire del servizio può mettersi in contatto, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, con i numeri della Protezione civile 0863/908345 e 342/6897925 che provvederà a coordinare il servizio secondo le richieste formulate. Un volontario si recherà presso il punto vendita e/o farmacia (indicate dalla persona) o presso il centro medico (se viene richiesto con autorizzazione a ritirare le ricette mediche), e consegnerà la spesa e le medicine al richiedente.
«Chi richiederà l’attivazione del servizio – precisa la sindaca Velia Nazzarro – potrà provvedere al pagamento della spesa prendendo accordi direttamente con il negoziante oppure potrà dare l’importo della spesa al volontario che lo consegnerà al negozio. Preciso – prosegua la Sindaca di Carsoli – che tutti i volontari opereranno nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in merito alla distanza di sicurezza e alle protezioni (mascherine-guanti) da utilizzare. Nel ringraziare nuovamente tutti i volontari che hanno reso possibile l’attivazione di questo servizio, spero – conclude Velia Nazzarro – che in tal modo tutti noi possiamo sentirci meno soli e soprattutto parte di una grande famiglia: la nostra comunità. Perché tutti insieme ce la faremo!!!».
