Caso Wash di Nereto. La Commissione Ambiente della Regione mette i paletti
Su iniziativa del consigliere Pd Dino Pepe, approvata una risoluzione che pone prioritaria la tutela di salute e persone
di Ida Mattino
NERETO – Continua ad essere alta l’attenzione sulla possibile realizzazione di un impianto che tratterebbe dello smaltimento di rifiuti liquidi industriali classificati come non pericolosi nella zona industriale di Nereto.
E’ stata convocata oggi, in Regione, una commissione ambientale straordinaria, su iniziativa dell’assessore Pd Dino Pepe. La seduta ha visto la presenza dei rappresentanti territoriali, nello specifico gli amministratori di Nereto, di Sant’Omero, dell’Unione dei comuni di val Vibrata, e del presidente del comitato “Uniti per un futuro pulito e vivibile” .
L’assemblea oltre ad essere un momento di confronto con le istanze dei territori direttamente coinvolti dal progetto della Wash Italia SPA, istanze portate dagli amministratori locali che sono stati ascoltati, si e’ conclusa con la approvazione di una risoluzione specifica sul “caso” Wash.
La II Commissione “Territorio , Ambiente, e Infrastrutture” del Consiglio regionale d’Abruzzo con la approvazione, all’unanimità, di questa risoluzione, impegna la Giunta e il Presidente Marsilio ad adottare ogni più idonea misura al fine di prevedere adeguate distanze tra i siti di smaltimento di sostanze pericolose e i centri urbanizzati, nonché i siti sensibili come ad esempio: asili nido, scuole, centri sportivi e di aggregazione, distretti sanitari, ospedali e case di riposo.
In tale consesso istituzionale, le autorità regionali si sono impegnate ad assicurare che durante l’iter autorizzativo concernente la realizzazione della piattaforma di rifiuti liquidi non pericolosi. nella zona industriale di Nereto, sia dato il massimo risalto agli aspetti sanitari, ambientali, paesaggistici, onde minimizzare, o, ancor meglio , evitare, i possibili disagi alla popolazione residente.
Resta al tempo stesso immutata l’attenzione delle associazioni ambientaliste e dei comitati territoriali costituitisi che marcano stretto la politica locale affinché svolga il suo sapiente ruolo di bilanciere fra i diversi interessi coinvolti. E’ prevista infatti la presenza pacifica di gruppi organizzati per la data del 26 novembre , giorno in cui si svolgerà la Conferenza Servizi a L’Aquila.