Celano al voto. Una Citta’ da amare. Antonella De Santis: il nostro paese, la nostra storia
CELANO – Entra sempre più nel vivo la campagna elettorale a celano e prosegue la carrellata dei candidati che espongono agli elettori i loro programmi. Riceviamo e pubblichiamo una nota della candidata Antonella De Santis. Mi chiamo Antonella De Santis, sono un medico ospedaliero e presto servizio presso il pronto soccorso del presidio di Avezzano. Una professione difficile in sé e altrettanto nella comprensione da parte della popolazione in generale, ma non certamente povera di soddisfazioni. Una professione che con il tempo ti lavora a fondo, ti imprime nella mente il concetto di dover trovare una soluzione ai problemi che i pazienti in quell’esatto momento ti pongono, e che sono problemi di salute, quindi primari.
Per la mia candidatura ho messo nella valigia proprio questo criterio di affrontare le cose ed e stata una scelta serena, che mi riempie d’orgoglio, e ringrazio la lista “Una Città da Amare” per avermi dato l’opportunità di poter fare qualcosa di più per la mia gente proprio in questo periodo di estrema difficoltà legata alla pandemia del Covid-19, qualcosa in più che da sola avrei solo potuto immaginare. Come medico il mio istinto difficilmente si allontanerebbe dal tutelare la salute e il benessere pubblico. Da ciò nasce l’idea, inserita nelle politiche sociali del comune, di istituire un’unità di supporto, vicinanza e sostegno a tutta la cittadinanza celanese che, integrata poi nell’operato degli Enti Sanitari, possa raccogliere e seguire con informazioni e percorsi corretti le problematiche e le paure legate a questo periodo buio dell’umanità. Un presidio che avrà una propria sede, unità professionali dedicate, un alinea telefonica attiva sette giorni su sette. In altri termini un raccordo competente ed esplicativo tra il cittadino e le direttive delle Autorità Sanitarie. Un progetto dinamico, non la solita promessa elettorale da buttare in un cassetto della scrivania e lasciarla alla polvere del tempo. Una mano tesa, sicura, nata da una vita passata negli avamposti della medicina e finalizzata a dare la sicurezza e la scelta giusta in questo momento storico che, nostro malgrado, ci tocca pur vivere. Vorrei concludere dicendo che la lista Una Città da Amare, la nostra lista, è nata e sta portando avanti una campagna elettorale all’ insegna della lealtà, dell’onesta, della continuità, e che vogliamo scrivere altre belle pagine della storia del nostro paese, della nostra storia. Facciamolo allora, facciamolo insieme, tracciamo con la matita un domani ancora migliore del posto in cui siamo nati, dove sono nati i nostri entusiasmi, le nostre passioni, le nostre sconfitte, le nostre vittorie.