Celano città dell’aria, ieri tappa del primo “primo giro Aereo d’Italia”
Battesimo dell’aria per la Città di Celano. Ieri, mercoledì 4 agosto 2021, l’aviosuperficie comunale nella zona di San Marcello ha ospitato per la prima volta il “Giro Aereo d’Italia” organizzato da Franco Lozzi. Protagonisti della manifestazione, alla quale per conto dell’Amministrazione comunale hanno partecipato il Vicesindaco Piero Ianni e il consigliere delegato al Turismo Tony Di Renzo, sono stati aerei ultraleggeri avanzati e a basso impatto ambientale. Per Celano e il comprensorio è stata un’ottima occasione di visibilità in quanto il tour toccherà quasi tutte le regioni d’Italia ed arriverà a Venezia per un totale di 3.400 km coperti.
“Si tratta di un’iniziativa di fondamentale importanza non solo per far conoscere la nostra aviosuperficie ed il nostro territorio, ma soprattutto per promuovere l’avioturismo – ha dichiarato il vicesindaco Ianni. Questa zona in passato è stata ripetutamente additata come la nuova Terra dei Fuochi, invece l’iniziativa in questione è la dimostrazione che il territorio si presta ad azioni di sviluppo e di rilancio economico e turistico.”
Da quando è partita l’indagine sulla zona San Marcello, conclusa con l’archiviazione del caso da parte della Magistratura, sono passati ormai 6 anni e questa giornata rappresenta un nuovo inizio per l’intero territorio. Il 4 e 5 settembre, infatti, Celano sarà presente a Bellaria-Igea Marina per il primo festival della “Città dell’Aria” e per gli “Stati Generali dell’Avioturismo”. Questo progetto, voluto fortemente dal Sindaco Settimio Santilli, vede Celano tra i Comuni inseriti nella “Legge quadro per la valorizzazione e la promozione del volo da diporto e sportivo e dell’Avioturismo” promossa dal Senatore Luca Briziarelli. E’ volontà dell’amministrazione comunale investire sul futuro dell’aviosuperficie, ritenendo che essa possa essere un ulteriore elemento nevralgico per l’economia di Celano.
L’amministrazione comunale inoltre ha già calendarizzato degli incontri anche per il rilancio dell’area dedicata al motocross, con l’obiettivo di renderla un vero e proprio fiore all’occhiello a livello nazionale. Questo piano fa parte del progetto di recupero e promozione dell’intero territorio.