Celano – il gruppo “Per Celano”: sindaco inadempiente, nessuna risposta circa la rimozione dell’incarico all’ex comandante Fegatilli.
Il gruppo “Per Celano” denuncia una mancata risposta da parte sindaco Santilli, circa un’interrogazione presentata lo scorso agosto, riguardante la rimossione dall’incarico dell’ex comandante della polizia locale, Fegatilli. Così si esprime il consigliere comunale del gruppo, Gaetano Ricci, nel seguente comunicato stampa:
“Con enorme disappunto devo prendere atto che il Sindaco Santilli, nonostante i solleciti da parte dei consiglieri comunali del gruppo “Per Celano” , non ha ancora risposto all’interrogazione che è stata presentata dal nostro gruppo lo scorso 13 agosto per conoscere le motivazioni alla base della rimozione dell’ex comandante della polizia locale Fegatilli e per conoscere i fatti che avrebbero determinato, nei suoi confronti, un procedimento disciplinare. Abbiamo presentato questa interrogazione 50 giorni fa chiedendo una risposta scritta come previsto dalla legge e dal regolamento comunale; questa risposta non è mai arrivata. Informo i celanesi, e ricordo al Sindaco, che la risposta scritta doveva essere consegnata ai consiglieri comunali proponenti entro termini prestabiliti dal regolamento. Il Sindaco è inadempiente. Perché il Sindaco non vuole informare i consiglieri comunali su questo argomento? La rimozione del Fegatilli “nasconde” motivi che il popolo celanese non può conoscere? Perche’ Santilli non vuole lasciare una “traccia” scritta su una problematica cosi delicata? Chi oggi svolge le funzioni di responsabile della polizia locale?
Alcuni consiglieri mi dicono che il Sindaco intenderebbe rispondere oralmente sull’argomento in consiglio comunale. Anticipo che lo scrivente non accetterà tale modalità arbitraria; il Sindaco deve rispettare i diritti dei consiglieri comunali, deve rispondere in forma scritta.
Ci è stato riferito che il Sig. Fegatilli avrebbe protocollato un documento/diffida nei confronti dell’amministrazione lo scorso 23 agosto. Sembrerebbe che tale documento doveva essere consegnato, per conoscenza, dagli uffici del comune, anche ai consiglieri comunali. Io non ho mai avuto copia di tale documento, la cosa è molto grave.
Sembrerebbe, inoltre, che lo stesso Fegatilli avrebbe consegnato al protocollo, che doveva indirizzarlo a tutti i consiglieri comunali, anche il nuovo regolamento della polizia locale riscritto in base alla legge regionale del 2013. Tale documento, molto delicato, se l’informazione risultasse vera, dovrebbe essere approvato dal consiglio comunale e studiato preliminarmente, per eventuali proposte di modifica, da tutti i consiglieri, anche in questo caso non avremmo modo di dare il nostro contributo. Anche su questo c’è assoluto silenzio. Per verificare la veridicità di tali fatti descritti ho presentato, nella giornata di ieri, una specifica interrogazione per conoscere la situazione dell’arte, ed anche in questo caso ho chiesto una risposta scritta.
Nel caso di inadempienza, e di ulteriori ritardi, anticipo sin d’ora, agirò presso gli organi competenti per la tutela delle prerogative e dei diritti dei cosiglieri comunali. Faccio tutto cio’, sia chiaro, solo nell’interesse della mia città che mi ha assegnato il ruolo di consigliere di opposizione. L’organizzazione della polizia locale, lo ripeto nuovamente a tutti, dovrebbe essere discusso insieme, collegialmente, trovando soluzioni condivise da maggioranza e opposizione.”