Celano. Pd chiede chiarezza sulla questione acqua. Sarebbe anche il caso di sanificare le strade e stanziare incentivi economici

CELANO – Sulla vicenda della potabilità dell’acqua a Celano, interviene il segretario cittadino del Pd, Calvino Cotturone con richieste di chiarezza, ma anche di incentivi e sanificazione della strade al Sindaco Santilli.

Calvino Cotturone

Questa la nota del segretario del Pd celanese: “Signor Sindaco, #SERVECHIAREZZA

Nei giorni scorsi il Sindaco ha pubblicato una tabella con i risultati degli esami effettuati sulla qualità dell’acqua di Celano, accompagnandola con un messaggio che incitava la popolazione a bere l’acqua dei Santi Martiri visto che i parametri analizzati erano risultati negativi. In realtà, per quanto paia assurdo, le analisi evidenziano dei valori che suggeriscono un’alterazione della qualità dell’acqua in una delle cisterne che serve il Paese.

Questo atteggiamento è a dir poco superficiale.

Non è assolutamente nostra intenzione creare allarmismi dichiara il segretario cittadino Calvino Cotturone ma, specialmente in questo momento, la popolazione ha bisogno di trasparenza e di sentire le istituzioni vicine e in grado di gestire l’emergenza e l’eccezionalità di questa situazione, con capacità e senso pratico.

Chiediamo per maggiore sicurezza di continuare a tenere sotto controllo la situazione e nel caso effettuare nuove e più approfondite analisi dell’acqua estendendole oltre ai punti di captazione, ai serbatoi ed alle fontane comunali, anche ad altri punti significativi di distribuzione. 

Invitiamo inoltre il Sindaco e la Giunta a:

  • Velocizzare la programmazione della disinfestazione ed igienizzazione di tutte le strade cittadine.
  • Prevedere l’esenzione della Tassa sui rifiuti e sull’IMU
  • Disporre l’esenzione della tassa per l’occupazione suolo pubblico

Queste sono solo alcune idee per dare un segno di vicinanza ai nostri concittadini. Per chiudere, rivolgiamo un appello all’intera comunità celanese: #RESTATEACASA. Un enorme abbraccio (virtuale ovviamente). Ne usciremo più forti di prima!”.

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