Celano riparte. L’amministrazione comunale a sostegno anche degli artigiani: 200.000 € a fondo perduto
Celano e la fase 2. Le parole d’ordine della ripartenza sono rapidità e sostegno alle microimprese locali. Dopo aver deliberato 200.000 euro a fondo perduto a sostegno di attività commerciali al dettaglio, attività dei servizi di ristorazione, attività inerenti servizi alla persona, l’Amministrazione comunale sostiene anche la categoria degli artigiani con un sostegno eguale di 200.000 euro sempre a fondo perduto. Ricordiamo che sono già stati già erogati 50.000 euro per le attività commerciali che hanno fatto domanda.
“E’ prioritaria e urgente – dichiara il Sindaco Settimio Santilli – l’esigenza di assicurare la ripresa economica e sociale della città mettendo in campo con coraggio una politica economica espansiva immediata, capace di affrontare adeguatamente la fase 2 della ripartenza. Per farlo è necessario che le microimprese locali abbiano liquidità immediata, ragion per cui come avevamo ampiamente discusso e dichiarato in sede di Consiglio Comunale sabato scorso, ci siamo fatti trovare pronti a legarci alle misure decretate dal Governo ieri per trovare i fondi necessari sul bilancio a sostegno anche degli artigiani. Oggi provvederemo con specifico atto deliberativo di giunta a procedere in tal senso e già da lunedì 18 maggio saremo in grado di rendere disponibile l’avviso e il modello di domanda con gli specifici criteri.”
“Sono stati già liquidati 50.000 euro a sostegno della categoria dei commercianti che – aggiunge il Sindaco – abbiamo ritenuto oggettivamente la più danneggiata dall’epidemia sia nella fase 1 di emergenza, quanto soprattutto nella fase 2 della ripartenza. Abbiamo dato la priorità a questa categoria, perché oltre ad avere avuto una grave perdita del fatturato nel periodo di chiusura, fronteggiando ugualmente anche i costi ad esempio delle utenze, degli affitti, ora dovrà affrontare importanti costi per la ripartenza in sicurezza, oltre al taglio della capacità produttiva dovuto al distanziamento sociale. Pensiamo che al massimo entro i primi giorni della settimana prossima tutte le domande pervenute saranno evase.
“Siamo intervenuti inoltre – prosegue – a sostegno delle famiglie in condizione di maggiore disagio attraverso l’erogazione di oltre 300 buoni spesa per un valore complessivo ormai di oltre 70 mila euro, ai quali si aggiungono oltre 100 pacchi spesa per i casi più delicati ed urgenti che sono stati valutati insieme ai parroci locali. Auspichiamo di proseguire con questa misura almeno fino al mese di giugno, attingendo dalle donazioni avvenute sull’apposito conto corrente dedicato alla donazione alimentare che ha raggiunto la cifra di quasi 40.000 euro e di cui voglio assolutamente ringraziare tutti i donatori indistintamente.”
“Cogliamo l’occasione – conclude Santilli – per ringraziare tutti i dipendenti comunali, compreso Polizia Locale e Protezione Civile nessuno dei quali si sta risparmiando, nonostante le oggettive difficoltà lavorative in questa fase emergenziale. Se tutto questo vero e proprio piano straordinario sociale si è già materializzato e continua a materializzarsi così rapidamente, è dovuto anche al fatto che gli indirizzi dell’amministrazione vengono celermente evasi dalla macchina comunale che si dimostra competente, funzionale e metodica, cosa di fondamentale importanza in questo periodo emergenziale”.
Per la cronaca riportiamo anche il commento dell’ex assessore Eliana Morgante, ora in consiglio comunale in quota Lega. “La condivisione degli obiettivi in Consiglio Comunale e l’ascolto dei cittadini, hanno portato alla soluzione desiderata e giusta. Sono certa che si potrà manifestare la vicinanza delle istituzioni anche alle altre categorie in sofferenza”.
Ed ecco, infine la sintesi delle misure adottate fino ad oggi dal Comune di Celano: 200.000 € per i commercianti; 200.000 € per gli artigiani e 100.000 € per i buoni spesa.