Celano, Totti e Zauri testimonial per inaugurazione nuovo centro sportivo e sociale
Due testimonial d’eccezione per l’inaugurazione del nuovo centro dedicato ai ragazzi dell’Anfass, il polo sportivo sociale e dell’istituto Benedetto Croce. Al taglio del nastro, infatti, hanno partecipato l’ex capitano delle Roma Francesco Totti ed il marsicano Luciano Zauri, in passato con i colori della Lazio e anche allenatore del Pescara. A fare gli onori di casa nel rione Vaschette, dove è stato realizzato l’importante intervento, sono stati il Sindaco di Celano Settimio Santilli e l’assessore allo sport Barbara Marianetti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Ha presenziato alla cerimonia anche il Governatore della regione Abruzzo Marsilio. Inutile sottolineare come la presenza dei due ex calciatori, beniamini di un calcio non ancora così frenetico come quello attuale, ha scatenato l’entusiasmo dei celanesi che in massa hanno partecipato alla straordinaria e storica giornata. Non sono mancati poi momenti di emozione quando finalmente il nastro è stato tagliato il nastro ed il polo sociale ed il campo sportivo, intitolato alla memoria dell’imprenditore e uomo di sport Ermanno Piccone, è tornato dopo lunghi anni nella disponibilità dei cittadini. Il moderno centro sportivo e sociale che ha sostituito il vecchio e malandato campo da calcio.
“Un sogno che è diventato realtà” – ha detto il sindaco di Celano – grazie a tutti, ma grazie a questo magnifico quartiere che dopo 60 anni ha visto il suo sogno realizzarsi. L’aspetto più importante che voglio sottolineare di questo progetto è l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche che abbiamo realizzato in questo centro sportivo. La presenza qui di Zauri e Totti non è scontata: due uomini di grande valore, dai principi sani e umili dediti alla solidarietà. La città di Celano ringrazia”.
Nel corso della bella mattinata è stato anche inaugurato l’istituto “Benedetto Croce”. Commovente il siparietto prima del taglio del nastro. Il giovane Vittorio ha emozionato la folla suonando con la sua tromba l’inno d’Italia, davanti allo sguardo commosso di Francesco Totti.
“Sono venuto qui con piacere – ha detto l’ex capitano giallorosso Totti – perché ci tenevo e sapevo che per voi era importante. È un onore e un piacere essere qui presente, anche perché lo sport è e rappresenta una delle cose più importanti. Avere questa struttura in così poco tempo è un bene per tutti: un plauso ai ragazzi che hanno fatto questa cosa bellissima. È un piacere esserci: in questi momenti siamo noi i primi artefici a dover essere sempre presenti, per una grande cosa”.
All’importante cerimonia anche Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, e Guido Quintino Liris, assessore regionale allo Sport. “Grazie al sindaco per aver regalato alla città di Celano e al territorio abruzzese questa bellissima giornata – ha sottolineato il governatore d’Abruzzo – impreziosita dalla presenza di campioni a cui dobbiamo tanto tutti quanti. Sono delle nostre glorie e la loro presenza serve a dare maggiore spessore all’inaugurazione di questo complesso, sportivo e sociale, che è veramente una perla non solo per Celano ma per l’Abruzzo intero. È un modello che tanti amministratori dovrebbero venire a conoscere ed apprezzare”.
L’assessore allo sport Marianetti ha voluto omaggiare il numero 10 della squadra giallorossa donando una medaglia. “Abbiamo cercato di fondere il castello di Celano con il Colosseo di Roma – ha spiegato Marianetti – questo racchiude quello che è importante per noi e per te”. A Totti e Zauri poi è stata consegnata medaglia raffigurante il castello di Celano e il simbolo della città. Nel centro sportivo è stato realizzato anche un campo da basket con il murales che raffigura il grande campione di basket Kobe Bryant, scomparso tragicamente lo scorso 26 gennaio.