Chieti. Due autori di truffe ad anziani bloccati dalla Polizia
CHIETI – La Polizia di Chieti ha individuato due soggetti ritenuti autori di una tentata truffa, posta in essere poco prima, ai danni di un’anziana di Chieti, residente in centro.
La Questura aveva avuto segnalazioni, dai parenti di anziani, nella quali si parlava di telefonate, ricevute dai loro cari, da persone che dicevano di dover consegnare un pacco da un misterioso nipote.
Ovviamente per la consegna si pretendeva il pagamento di una somma di denaro da effettuarsi al momento della consegna del pacco.
Anziani di mira con la truffa del “Pacco del Nipote”
I poliziotti della Mobile di Chieti, quindi, hanno intensificato le ricerche di costoro.
Alle 13.15, alla Polizia è arrivata un’altra segnalazione. Un uomo ha riferito che la madre aveva ricevuto una telefonata da parte di un sedicente nipote.
Questi le aveva detto che le sarebbe stato consegnato un pacco per il quale, alla consegna, avrebbe dovuto pagare una somma di denaro superiore ai 3.000 euro.
La denuncia di una vittima ha permesso di catturare i due truffatori
La tempestiva segnalazione dell’uomo, ha consentito agli agenti di appostarsi ed osservare gli eventi nei pressi del condominio di residenza dell’anziana.
Questo ha permesso di individuare i due soggetti che, alla vista dei poliziotti della Mobile teatina, hanno tentato di dileguarsi.
Tentativo non riuscito perché subito bloccati quando erano ancora in possesso del pacco che avrebbero dovuto consegnare e che conteneva succhi di frutta.
Oltre tremila euro per un pacco di… succhi di frutta
I fermati sono due napoletani, padre e figlio, di 51 e 28 anni, di cui il primo è noto pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.
I due, dopo la ricostruzione dei fatti, dopo le formalità, sono stati denunciati alla Procura di Chieti per tentata truffa aggravata.
Inoltre, il Questore di Chieti, ha emesso a loro carico la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di fare ritorno nel Comune di Chieti per tre anni.