Chieti. Ieri pomeriggio presso il Seminario regionale una tavola rotonda sull’Ecumenismo

CHIETI– Ieri pomeriggio presso il Seminario regionale San Pio X si è svolta una tavola rotonda sul tema: «Ecumenismo: una nuova primavera? Gioie e speranze del dialogo ecumenico oggi» promossa dall’ufficio regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

Ad aprire i lavori è stato il vescovo Giovanni Massaro, delegato Ceam per il dialogo ecumenico, a seguire l’intervento dell’arcivescovo di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, sul tema «Ecumenismo in un tempo di pandemia».

Poi la presentazione del libro «Alla scoperta dell’unità. Il dialogo ecumenico nel XXI secolo» a cura dell’autore, il professore Riccardo Burigana, e di don Nico Santilli, direttore regionale dell’Ufficio per l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso.

Il testo di Burigana si propone di presentare lo stato del dialogo ecumenico, alla luce di quanto detto, scritto e fatto negli ultimi decenni in una prospettiva storico-teologica con la quale cogliere la dinamicità, la globalità e la ricchezza spirituale dell’ecumenismo nel XXI secolo.

Una documentata riflessione incentrata non solo sulla costruzione dell’unità visibile della Chiesa nella diversità delle sue forme storiche e teologiche, ma anche rispetto al suo impatto nella società contemporanea a partire dalla promozione di una cultura dell’accoglienza, della riconciliazione e della pace.

I luoghi, i testimoni, gli eventi, i documenti del dialogo ecumenico costituiscono l’orizzonte nel quale collocare una riflessione sul valore dell’ecumenismo per la Chiese, per le religioni e per la società, sottolineando i passi compiuti dai cristiani nella riscoperta del dono dell’unità sulla scia del Concilio Vaticano II.

Un capitolo del libro è dedicato al dialogo ebraico- cristiano in modo da evidenziarne la natura e il legame originario con il cammino ecumenico, e riaffermare la sua peculiarità rispetto al dialogo interreligioso.

La parte conclusiva del volume tratta delle radici e del presente del dialogo ecumenico in Italia alle prese con nuove sfide.Le conclusioni sono state affidate al vescovo Massaro.