Civitella Roveto dice “No al Cam”. Il Sindaco Oddi pronto ad incatenarsi sulla Superstrada: «Abbiamo i requisiti per fare da soli»
CIVITELLA ROVETO – Il Sindaco di Civitella Roveto pronto ad incatenarsi sulla Superstrada del Liri per difendere il dritto del suo comune a gestirsi acqua e sistema fognario senza entrare nel “debitificio” Cam.
Netto rifiuto, manifestato già venerdì scorso in un incontro, svoltosi venerdì scorso a L’Aquila, con i funzionari del ministero della transizione ecologica, dell’Aire, i sindaci dei 24 comuni interessati e l’assessore regionale.
«Fra qualche tempo mi vedrete incatenato al guard-rail della Superstrada SS690.
Il Comune di Civitella Roveto, che gestisce autonomamente da anni l’acquedotto comunale, si oppone fermamente anche alla più remota ipotesi di entrare nella gestione CAM, con tutta la situazione grave che c’è dietro e in seno allo stesso, nota è conosciuta a tutta la Marsica.
Civitella Roveto ha tutti i requisiti per essere legittimata all’autorizzazione alla gestione autonoma.
Ed è per questo che, oltre a costituire un comitato NO CAM a brevissimo farò un comizio pubblico in piazza per spiegare i cittadini come stanno le cose e mi incatenerò ad oltranza presto allo svincolo della Superstrada del Liri SS 690».
L’intervento del Sindaco Oddi all’incontro di venerdì scorso a L’Aquila
Seguiremo da vicinissimo questa vicenda ma, lo diciamo sinceramente, ci appare molto difficile non comprendere la posizione del Sindaco di Civitella Roveto, Pierluigi Oddi.
Il Cam Marsica, in questi venticinque anni, ha dato prova di una cattiva gestione, e il maxidebito accumulato ne è la prova, e anche di una assenza di spirito manageriale dovuta alla presenza della politica, o meglio di questa politica.
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