CNA Avezzano: appello per commercianti ambulanti e attività mercatali
Avezzano – “Restate a casa, siamo ancora in piena emergenza Coronavirus”, è una frase che ci viene giustamente ripetuta in ogni momento, ma bisogna cominciare lentamente a ripartire. E’ l’appello lanciato dalla CNA di Avezzano che questa volta lo fa attraverso Gianfelice Angelone, rappresentante per conto dell’associazione marsicana del settore degli ambulanti.
“Plaudendo l’iniziativa fortemente voluta dai commercianti del settore alimentare del mercato del Sabato e coraggiosamente sposata dal comune di Avezzano”, puntualizza Angelone “come associazione di categoria non possiamo non lanciare un messaggio a favore del commercio ambulante, troppo spesso dimenticato.
Il nostro appello è rivolto a tutti i comuni della Marsica affinché si attivino per far ripartire i tradizionali mercati settimanali. Parliamo logicamente e purtroppo solo per il comparto Alimentare, sappiamo bene che inizialmente non potrà essere per tutti gli operatori che solitamente partecipano, ma le condizioni attuali ancora non lo consentono.
I comuni marsicani potrebbero individuare all’interno delle loro aree mercatali, o in localizzazioni scelte all’uopo per questo periodo, uno spazio circoscritto per coloro che sono già titolari di posteggi nei vari mercati settimanali con licenze per il settore Alimentare. Le Amministrazioni che lo volessero potrebbero allargare tale possibilità, sempre in un numero limitato, anche ai Produttori Agricoli LOCALi. Un gesto importante per aziende che vivono della stagionalità dei prodotti della terra, stagionalità che neanche questi tristi eventi possono modificare, e in questo modo si potrebbe offrire loro una piccola ma importante possibilità di vendere il loro prodotto.
Gli abitanti devi vari comuni avrebbero l’opportunità un giorno la settimana di approvvigionarsi di prodotti alimentari in “aree aperte” riducendo così anche gli assembramenti in luoghi chiusi , fattore da non sottovalutare assolutamente.
I posteggi dovrebbero essere distanziati almeno di un paio di metri l’uno dall’altro e gli stessi commercianti, in piena autogestione, dovrebbero rispettare e far rispettare le norme di sicurezza ormai note a tutti, vale dire l’utilizzo di mascherine e guanti per tutti, venditori ed acquirenti, rispetto della distanza di almeno un metro tra gli avventori in eventuali file che si dovessero creare, servire nei propri banchi di vendita un cliente la volta, rispetto degli orari di apertura e chiusura dei mercati, pulizia delle aree a cura degli stessi commercianti. Chiediamo inoltre che gli operatori siano esentati dal pagamento dell’occupazione del suolo pubblico almeno in questo periodo.
Poche regole, semplici, che ormai sono diventate comunque di uso quotidiano ma il cui mancato rispetto potrebbe causare la revoca dei mercati stessi, ma probabilmente questo dannato virus ci ha reso un po’ tutti più responsabili …
Sappiamo che molti comuni stanno pensando a tale iniziativa il nostro appello vuole essere un monito a velocizzare tali provvedimenti per dare un piccolo segnale di ripartenza; certo, in questa primissima fase sarà per pochi, ma è pur sempre un modo per tornare gradualmente TUTTI ad una vita normale .
La CNA di Avezzanosi rende disponibile per ogni tipo di assistenza ad Amministrazioni ed operatori laddove fosse necessario.