Come cambia il Centro estivo
AVEZZANO – Come cambia il centro estivo e…. si adatta per rispondere alle esigenze di bambini, genitori e famiglie in generale .Durante il periodo estivo – quando le scuole sono chiuse, in vacanza chissà se ci si potrà andare, i genitori sono al lavoro e i nonni… beh, daranno una mano ma anche loro avranno bisogno di qualche stacchetto – i bambini vengono affidati alle cure dei Centri estivi, strutture presso le quali essi possono fare sport, approcciare una lingua straniera, fare compiti, frequentare laboratori diversi e trascorrere così mattinate ma, in alcuni casi, anche parte del pomeriggio, divertendosi nel fare e soprattutto imparare tante cose all’aria aperta.
Purtroppo, il delicato momento che si sta attraverso dal punto di vista sanitario non gioca a favore della gran parte delle organizzazioni sportive, civili, comunali che si sono occupate nei precedenti anni di metter su i centri estivi: le disposizioni contenute delle Linee guida del DPCM 3 giugno sono ben codificate e impongono il rispetto obbligatorio di determinate pratiche: ingressi scaglionati, punti di accoglienza all’esterno, punto smistamento, prodotti per igienizzazioni posti all’ingresso della struttura, adeguati spazi per non incorrere negli assembramenti.
E allora ecco la singolare iniziativa messa in campo da SOS VILLAGGI DEI BAMBINI, organizzazione attiva in Italia con 8 tra villaggi e Programmi SOS – a Trento, Ostuni (Brindisi), Vicenza, Roma, Saronno (Varese), Mantova; un Programma di affido familiare interculturale a Torino e un Programma di sostegno psico-sociale per Minori Stranieri Non Accompagnati in Calabria – attraverso i quali offre sostegno all’attività didattica di circa 500 tra bambini e ragazzi.
La “Lezione SOSpesa” – questo il titolo dell’iniziativa – è una piattaforma on line dedicata a bambini e ragazzi sulla quale sono presenti contenuti che vanno dall’aiuto per i compiti in diverse materie a video che si occupano di celebrità, di musica, di sport, di cucina, di laboratori, di spettacoli e di giochi; lo scopo è quello di offrire svago e compagnia in un momento ancora troppo instabile per correre inutili rischi.
I volontari dell’organizzazione si occupano di dare aiuto nei compiti delle vacanze, insegnare una lingua straniera e giocare “live”; i partner come Cameo, Associazione Impartrip, UsAcli e l’ Ente Nazionale della Trasformazione digitale sostengono il volontariato e promuovono conoscenza attiva su cicina, sport di base, innovazione, cambiamento e crescita consapevole.
Visitando il sito di riferimento www.lezionesospesa.it nel menu “lezioni sospese” si aprono una serie di “lavagne” che recano scritto l’aiuto/l’attività scolastica che vi si svolge; alla voce video invece, la scelta di attività diverse dalla danza alla cucina, dalla ginnastica ai giochi indoor e outdoor. Menu semplice e di facile percorrenza in quanto dedicato ai bambini.
SOS VILLAGGI DEI BAMBINI ITALIA è parte di SOS Children’s Villages, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata nel sostegno di bambini privi di cure familiari o a rischio di perderle. Ha come obiettivi quelli di sostenere la crescita di ogni bambino in un ambiente familiare e aiutarlo a costruire il suo futuro, contribuendo allo sviluppo della sua comunità. I temi sui quali opera sono accoglienza, protezione dei minori, autonomia, sostegno familiare, migranti, educazione e salute e, da quando il mondo è coinvolto della necessità sanitaria, anche di emergenza coronavirus.
La piattaforma www.lezionesospesa.it è gratuita, tutti possono partecipare e, volendo, cooperare con nuovi contenuti; per il sostegno alla organizzazione – che opera comunque anche al di là dell’emergenza – chi vuole contribuire per sostenere le attività dei volontari può donare secondo le proprie possibilità. Attraverso adozioni a distanza, donazione singola, diventando partner aziendale, donando il 5×1000, con lasciti testamentari, donazioni in memoria e attraverso l’acquisto di bomboniere e regali solidali.