Commissariato di Ps e Polizia Locale insieme nei controlli “Alto Impatto” ad Avezzano. Accertato che in città non c’è l’allarme criminalità
AVEZZANO – Due giovani segnalati per possesso di piccole quantità di stupefacenti, due automobilisti trovati positivi all’alcoltest e alcune sanzioni amministrative a esercenti pubblici sono gli esigui risultati dell’ultimo controllo sicurezza eseguito ad Avezzano.
Tra la sera di sabato e la notte di domenica scorsi la gli uomini del Polizia di Stato di Avezzano unitamente a quelli della Polizia Locale, nell’ambito delle operazioni “alto impatto” disposte dal Questore dell’Aquila , hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio del comune.
Pattugliate ed attenzionate alcune zone della Città individuate nelle riunioni tecniche tenutesi nei giorni scorsi presso la Questura dell’Aquila.
In particolare sono state identificate e controllate circa duecento persone nei pressi dei luoghi di ritrovo anche con l’ausilio dell’Unità Cinofila della Polizia di Stato proveniente da Pescara.
Il fiuto del pastore tedesco “Airton” ha permesso il ritrovamento di una piccola quantità di stupefacente nascosto in Via Corradini tra le scale del Tribunale.
Un giovane diciottenne invece, nei pressi di Piazza della Repubblica occultava nelle tasche una piccola quantità di hashish ed è stato segnalato al Prefetto per la violazione della specifica normativa.
Nell’ambito delle operazioni due locali adibiti a pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande sono stati oggetto di controllo amministrativo.
Circa un centinaio sono stati i veicoli controllati dalla Polizia Stradale, diverse le sanzioni elevate ai sensi del codice della Strada anche con decurtazione di punti sulla patente di guida.
L’attività di controllo effettuata con l’etilometro ha accertato due conducenti positivi all’abuso di alcool alla guida e pertanto il titolo di guida è stato ritirato.
Nessun conducente invece è risultato positivo al test antidroga effettuato dal medico della Polizia giunto dalla Questura dell’Aquila che lavorava a bordo del camper.