Confermata la sospensione: Di Pangrazio passa il testimone al suo vice
Avezzano – Confermata la sospensione per il primo cittadino Gianni Di Pangrazio, la fascia passa al vicesindaco Domenico Di Berardino.
Lo aveva già preannunciato ieri lo stesso sindaco, durante la conferenza stampa in diretta, che si attendeva di sapere se la procedura di sospensione sarebbe stata applicata.
Oggi il dubbio è stato sciolto, ed in attesa di ricorsi tramite legali, Di Pangrazio passa il timone del comando al suo vice.
Le motivazioni pubblicate dalla prefettura recitano in merito:
“Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, a seguito della sentenza n. RGNR 3390/12 RG DIB/208/16 del 5 luglio scorso, con la quale il Tribunale dell’Aquila ha dichiarato il dott. Giovanni Di Pangrazio, Sindaco del Comune di Avezzano, colpevole del reato di cui all’art. 314 comma 2 del Codice Penale, condannandolo alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione, in considerazione di quanto previsto dall’art. 11, comma 1. lettera a) del D.lgs. 235/2012 in materia di sospensione di diritto dalle cariche per coloro che hanno riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti riportati nel medesimo decreto, ha dichiarato oggi la sospensione di diritto, a termini di legge, dalla carica di Sindaco del Comune di Avezzano del dott. Giovanni Di Pangrazio.”
Nell’attesa di ulteriori sviluppi, Di Berardino si ritroverà al comando. Diverse i possibili sviluppi per Di Pangrazio, come anche lui ha spiegato ieri in conferenza.