Contagi Covd-19. L’Abruzzo sceglie la “Bizona”. Pescara e Chieti “Rosse”. L’Aquila e Teramo “Arancioni”
La dichiarazione del Presidente Marsilio che spiega i motivi ed i dati che hanno portato alla decisione
L’AQUILA – L’Abruzzo sceglia la linea della “Bizona“, come Oronzo Canà, al secolo Lino Banfi, nella veste di allenatore di calcio.
Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, anticipando il Ministro della Salute, chiunque esso sia a questo punto ma si può sempre andare a casa Renzi e chiedere lumi, ha firmato l’ordinanza che, di fatto, spezza in due l’Abruzzo, ponendo le province di Chieti e Pescara in “Zona Rossa“, e quelle di L’Aquila e Teramo, a quanto pare per un filino, in “Zona Arancione“.
In primis, l’indice Rt che in quelle due province ha superato di gran lunga l’uno. Non a caso anche oggi su 357 nuovi casi complessivi accertati, la Regione certifica che ben 261, oltre i due terzi, sono nell’area metropolitana di Chieti e Pescara.
Così ha spiegato la sua decisione il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: «La forte diffusione delle varianti, in particolare quella cosiddetta “inglese”, sta provocando nelle province di Chieti e Pescara un forte aumento dei contagi, che ha già messo a dura prova il sistema ospedaliero e la capacità di tracciamento delle Asl. Proprio ieri, il Ministero della Salute ha diramato una nuova circolare che raccomanda l’adozione delle misure più restrittive per i territori colpiti dalle varianti in modo significativo. Si rende quindi necessario adottare le misure restrittive previste dall’art. 3 del DPCM vigente (“zona rossa”), non essendo sufficienti le misure previste dalla zona arancione che sta per decretare il ministro Speranza. Ministro con il quale il Presidente Marsilio si è tenuto in costante contatto. Il Ministro avrebbe egli stesso previsto la zona rossa per Chieti e Pescara nell’Ordinanza che emanerà in giornata, d’intesa con la Regione, anche per semplificare e ridurre il numero dei provvedimenti. Tuttavia – come mi ha spiegato – la sua attuale limitazione all’ordinaria amministrazione degli affari correnti non gli consente di fare altro che applicare la normativa vigente, senza poter assumere altre decisioni. Per questo, ho provveduto personalmente ad emanare una mia Ordinanza presidenziale “sentito il Ministro”, con la stessa decorrenza e per la durata di 14 giorni. La variante inglese è micidiale, sta mettendo in ginocchio tutti i luoghi in cui è comparsa e si diffonde. Al confine con la provincia di Chieti, l’area di Termoli è già stata dichiarata zona rossa dal mio collega del Molise, altrettanto ha fatto la Presidente Tesei in quasi tutta la vicina Regione Umbria, alle prese con una situazione talmente pesante da aver dovuto chiedere un bando della Protezione civile per reperire medici e infermieri, ormai allo stremo. Richiamo e raccomando tutti alla massima attenzione: non ci sono zone “sicure”. Anche le province di L’Aquila e Teramo registrano valori di Rt superiori a 1 (e quindi compatibili con la zona arancione), in risalita rispetto alle ultime settimane».
Nota positiva il via alle vaccinazioni per Over 80, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco. Presto una piattaforma telematica per le scuole
Unica nota positiva riguarda il programma vaccinale. In Abruzzo, infatti, è partita la vaccinazione degli over 80: le attività hanno preso il via ad Ancarano, nel Teramano, su una settantina di soggetti del posto. Dal 15 febbraio la parte finale della fase uno della campagna inizierà concretamente anche nelle altre tre Asl. Sempre oggi, a Teramo e L’Aquila, sono iniziate anche le somministrazioni dei vaccini AstraZeneca alle forze dell’ordine e ai Vigili del Fuoco. Anche in questo caso nei prossimi giorni si partirà anche a Pescara e Chieti. Infine si lavora sul mondo della scuola: la Regione Abruzzo sta predisposto una piattaforma telematica specifica che sarà operativa nelle prossime ore.
Per gli appassionati della documentazione, vi offriamo l’ordinanza numero 7 di Marsilio, al potremmo ribattezzare, l’Ordinanza “Bizona” o “Ordinanza Canà“, sia in versione documento sia in versione immagine.