Controlli a 360 gradi della Polizia di Stato a Pescara: 2 arresti una segnalazione per droga e pesante sanzione ad un disco pub
PESCARA – Non è la solita operazione “Natale Sicuro” che un po’ tutte le forze dell’ordine mettono in campo, giustamente e con il nostro ringraziamento, in questo periodo, ma piuttosto una risposta organica, e a nostro parere duratura, che il Questore di Pescara vuole dare alla criminalità, intesa nel senso più largo, nel capoluogo adriatico abruzzese.
In questo modo, infatti, il Questore di Pescara intende conseguire due risultati in uno: prevenire e, quando accade, reprimere i comportamenti illeciti e che comunque mettano a rischio e in discussione l’ordine pubblico e la tranquillità dei cittadini.
In questo scorcio di fine settimana, il primo del periodo natalizio, la Polizia di Pescara ha eseguito due arresti, fatto segnalazioni per droga e comminato una pesante sanzione ad un disco-pub della città.
Il primo arresto è stato effettuato all’Aeroporto d’Abruzzo dove la Polizia di Frontiera di Pescara ha dapprima fermato e poi arrestato una 24enne romena di ritorno da Bucarest per passare i giorni di Natale con la famiglia a Pescara.
Gli agenti, però, hanno scoperto che la donna aveva una condanna definitiva a 2 anni e 3 mesi di reclusione, per furto aggravato, e si era resa irreperibile. Appena giunta in Italia, avuto conto della sua presenza, i poliziotti pescaresi l’hanno fermata, identificata, le hanno notificato l’esecuzione della pena e l’hanno portata in carcere.
Il secondo arresto, invece, è stato eseguito dagli agenti della Ps di Pescara in Corso Mathoné, in centro città. Alcuni passanti, infastiditi e anche impauriti, hanno segnalato agli agenti un uomo, un 40enne, all’interno di un locale che sembrava molto sospetto.
I poliziotti, quindi, sono entrati nel locale in questione, hanno identificato il 40enne ed hanno scoperto che doveva essere a casa, sottoposto agli arresti domiciliari. A quel punto è scattato l’arresto per evasione e ora sarà il Giudice del Tribunale di Pescara a decidere dove trascorrerà i prossimi giorni.
Mano pesante anche con i controlli nei locali della movida pescarese. Nel corso di questa prima tornata di verifiche, infatti, gli uomini della Questura pescarese hanno effettuato riscontri approfonditi nei locali.
In uno di questi, un noto disco-pub, gli uomini della Polizia di Stato hanno accertato che si somministrava e vendevano alcolici e si intrattenevano i clienti con musica dal vivo, il tutto sena avere la benché minima autorizzazione o permesso.
A quel punto è scattata la sanzione che sarà di almeno 7.000 euro a carico dei titolari del locale. Infine, un giovanissimo del posto è stato sorpreso a fare uso di droga e, per tale motivo, è stato segnalato alla Prefettura pescarese come assuntore di sostanze stupefacenti, come previsto dalla normativa.