Coronavirus: alloggi a disposizione degli operatori sanitari dell’ospedale di L’Aquila per il recupero psico-fisico
L’Aquila – Ieri la Asl ha consegnato le chiavi di alcuni dei 24 appartamenti, messi a disposizione dal Comune di L’Aquila, che dopo Pasqua saranno tutti fruibili dal personale sanitario.
Un alloggio da usare dopo pesanti turni di lavoro, evitando lo stress del viaggio di ritorno a casa in località ubicate fuori L’Aquila. Da ieri il personale sanitario del San Salvatore, impegnato nei reparti Covid-19, dispone di un punto d’appoggio per recuperare energie psico-fisiche ed evitare spostamenti, non di rado lunghi e complicati. La possibilità di offrire un supporto logistico agli operatori sanitari è scaturita dall’iniziativa del sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha messo a disposizione della Asl 24 alloggi antisismici del progetto Map, di proprietà del Comune, situati nella frazione di Roio e realizzati dopo il terremoto.
Ieri sono stati messi a disposizione alcuni dei 24 alloggi che, dopo Pasqua, saranno tutti fruibili dal personale sanitario: medici, infermieri, operatori socio sanitari e altre figure professionali, da settimane impegnate nell’emergenza coronavirus. Gli appartamenti, peraltro, potranno essere utilizzati anche dal personale sanitario che abita all’Aquila e che, per ridurre rischi di contagio, ha necessità di stare in isolamento prudenziale, separato dalla propria famiglia. “Si tratta”, afferma il manager della Asl, Roberto Testa, “di un’iniziativa di grande utilità che permetterà agli operatori sanitari di recuperare preziose energie al termine del lavoro in ospedale e di sottrarsi a spostamenti continui e faticosi. Mi corre l’obbligo di ringraziare l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Biondi che non ha esitato a metterci a disposizione gli appartamenti. E’ un’ulteriore collaborazione tra la nostra azienda e il Comune, nell’ottica di una strategia a 360 gradi per fronteggiare l’emergenza in corso”.