Corse in moto sulle strade di montagna. Mano dura della Polizia. Tre le patenti ritirate e 50 punti in meno per ciascun centauro sanzionato
L’AQUILA – Corse motociclistiche sulle strade di montagna dell’aquilano, Polizia di Stato in campo e mano dura con chi trasgredisce il Codice della Strada mettendo a rischio a vita altrui e la propria.
La Polizia di Stato, infatti, in considerazione dell’estate e del periodo che porta al ferragosto, ha incentivato i controlli finalizzati al rispetto dei limiti di velocità sulle strade ricadenti nella provincia dell’Aquila.
In particolare l’attività dei poliziotti è rivolta alle strade maggiormente frequentate da turisti e motociclisti in tutto il territorio della provincia aquilana, attività che si è regolarmente svolta anche nello scorso fine settimana.
Pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Avezzano, infatti, nel tratto della SS.80 compreso tra Arischia e Campotosto, hanno contestato 20 infrazioni al Codice della Strada ad altrettanti motociclisti.
Le infrazioni hanno riguardato sia la guida pericolosa, in relazione alla particolari condizioni della strada, sia il mancato rispetto dei limiti di velocità.
I poliziotti avezzanesi, quindi, hanno proceduto al ritiro di tre patenti e, come sanzione accessoria, anche alla decurtazione di ben 50 punti dalla patente.
Un avvertimento chiaro a tutti coloro che, sbagliando clamorosamente, pensano di poter utilizzare le strade, e principalmente quelle di montagna, come fossero circuiti per l’alta velocità.
Il ritiro della patente 50 punti in meno sulla patente sono gli unici premi in palio per queste improvvisate gare di velocità.