Cresce l’attesa per il nuovo grande allestimento della stagione di prosa del Caniglia: domenica in scena “Don Chisciotte” con Alessio Boni e Serra Ylmaz
Per dare il benvenuto al nuovo anno, al Teatro Maria Caniglia di Sulmona, la stagione di prosa si apre con una spettacolare opera; saranno Alessio Boni e Serra Ylmaz a portare in scena DON CHISCIOTTE di Cervantes Saavedra, domenica 29 gennaio alle ore 18.
Sul palco, insieme a Alessio Boni nei panni di Don Chisciotte e Serra Ylmaz nelle vesti di Sancho Panza, Biagio Iacovelli come Rozinante e ancora, Francesco Meoni, Liliana Massari, Elena Nico e, profeta in patria, anche l’attore sulmonese Pietro Faiella.
La regia è di di Roberto Aldorasi Alessio Boni e Marcello Prayer con l’adattamento di Francesco Niccolini e la produzione del Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo.
Lo spettacolo, che ha già raggiunto i principali teatri italiani, fa tappa ora a Sulmona, continuando a portare il messaggio che “…dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno” – come ha dichiarato Alessio Boni.
E Don Chisciotte ha sempre incarnato colui che vivendo nella sua follia riesce a compiere atti eroici, frutto più di follia che di coraggio. “La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme”.
A Don Chisciotte fa da contraltare Amleto, certo con caratteri diversi. Entrambi si interrogano sul senso della vita; uno – Don Chisciotte – altruista e baldanzoso, è pronto a correre in aiuto di chiunque lo chieda; l’altro – Amleto – è figura più egoista, per così dire, centrato su se stesso e sulla sua esistenza; uno aperto agli altri ed estro-verso, l’altro intro-verso.
Non uno migliore dell’altro ma solo diversi: nel modo di vedere la vita e anche la morte e di affrontare le prove che si incontrano nel percorso terreno.
Informazioni
Mobile 329.9339837
Sito www.teatromariacaniglia.com
Social Fb/Ig/Tw @teatromariacaniglia
Vendita biglietti
- Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona – Palazzo della SS. Annunziata in Corso Ovidio
- Piattaforma online Oooh.events
Costi
Platea e palchi di I e II Ordine € 28 (ridotto € 25)
Palchi di III ordine e Anfiteatro € 23 (ridotto € 20)
Palchi IV ordine e Loggione € 15 (ridotto € 12)
Studenti tariffa unica a 10 euro
Biglietti disponibili all’acquisto sia online che presso il Botteghino del Teatro anche il giorno dello spettacolo