Da New York I Messaggeri dell’Abruzzo nel Mondo. Dom Serafini ne parla con Federico Perrotta a Chieti
CHIETI – La casa editrice Il Viandante di Chieti ha organizzato per oggi, sabato 3 ottobre 2020 la presentazione del libro del giornalista giuliese residente a New York, Dom Serafini che con I Messaggeri dell’Abruzzo nel Mondo si è dedicato agli italiani all’Estero. L’appuntamento con l’autore è alle ore 11 presso il Gran Caffè Vittoria di Chieti: saranno presenti l’attore e produttore teatino Federico Perrotta che dialogherà con Serafini e l’editore Arturo Bernava.
Il libro tratta 100 personaggi abruzzesi che risiedono all’Estero e descrive quei nomi inseriti nella rubrica periodica di Dom Serafini sul dorso Abruzzo del Messaggero. E’ in fase di lavorazione un secondo volume. La prefazione è di Giovanni Sgardi della redazione del Messaggero di Pescara.
I 100 personaggi del primo volume sono stati selezionati dagli oltre 1.000 che Serafini ha presentato nel corso di 20 anni di carriera sempre nelle pagine del quotidiano e tra i 100 personaggi di successo vi sono rappresentate quasi tutte le professioni: avvocati, cuochi, finanzieri, industriali, ingegneri, medici, professori, ricercatori, ristoratori, agenti, artigiani, scienziati ma anche artisti, fra cui l’attore menzionato tra “i messaggeri”, Federico Perrotta, conosciuto da Serafini proprio quando con il suo celebre “Io sono Abruzzo.. a New York” ha portato una fetta d’Italia, ossia la regione adriatica oltre Oceano facendo divertire la“Grande Mela”; si tratta di unospettacolo, infatti, in cui l’artistaracconta in chiave comica le vicende dei grandi d’Abruzzo che hanno lasciato la terra natia senza mai dimenticarla.
“Il libro – spiega Dom Serafini – dovrebbe essere considerato come un riferimento pratico per come avere successo all’Estero. I 100 personaggi abruzzesi descritti coprono tutto l’arco professionale: dall’accademico, al musicista, dall’economista al ristoratore, dal ricercatore allo scienziato, dallo scrittore al sociologo.. Il libro e’ uno strumento per i giovani che vorrebbero andare all’Estero, ed è un estero che va dall’Argentina alla Nuova Zelanda”.
Per qualsiasi lettore, il libro di Serafini è un ottimo modo di utilizzare l’esperienza altrui come fonte di ispirazione per progetti futuri, sia in Italia che all’Estero, ma anche a livello ricreativo offre molto: é divertente, scorrevole, istruttivo ed anche fantasioso, basti pensare all’immaginazione, all’intraprendenza, e alla perseveranza di questi abruzzesi che hanno raggiunto tanto successo. Un successo che, negato in Italia, li ha costretti alla cosiddetta “fuga di cervelli”, che altro non è che il termine moderno per indicare “l’emigrazione”di un tempo. L’evento è organizzato nel rispetto delle norme previste per l’emergenza sanitaria, pertanto è gradita conferma della presenza al numero 338.8608575.