Dalla Valle Roveto a Capo Nord in bici. L’impresa di Gianmaria Di Loreto a sostegno dell’Associazione AIL
Civitella Roveto – Sapeva che prima o poi l’ago della sua bussola avrebbe puntato dritto all’estremo nord continentale e lo avrebbe portato a raggiungere Capo Nord in bici.
Un progetto del giovane di Civitella Roveto, Gianmaria Di Loreto, nato durante una breve avventura a pedali sull’isola di Maiorca grazie ad una frase scritta su un muro che lo colpì e che da quel momento lo ha tormentato fino alla partenza lo scorso 24 Giugno. Infatti da quel folgorante evento che alimentò la voglia di raggiungere la Norvegia, non ha impiegato molto a buttare giù una traccia che lo portasse fin su nelle terre iperboree, ha studiato un tracciato di quasi 5000 chilometri da percorrere in appena 16 giorni, insomma quello che si può definire un viaggio “brevemente lungo”!
Gianmaria non è nuovo a viaggi in bici intensi e ricchi di chilometri, ma questo è un qualcosa di molto più impegnativo sotto ogni punto di vista; generalmente, proprio per il suo modo di viaggiare, ama definirsi un cicloviaggiatore “spinto” e, anche questa volta, si è lanciato verso una nuova avventura con lo stesso spirito, ma con un grande desiderio in più: dare un senso più profondo al viaggio sostenendo l’importante servizio di Cure Domiciliari dell’AIL, l’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma.
Partito da Civitella Roveto il 24 Giugno, attualmente ha attraversato il Brennero e la Baviera e si trova nei pressi di Hannover. A bordo della sua bicicletta da corsa ha lo stretto necessario per lavarsi e dormire. Tappe programmate da 300km attraversando ciclabili, asfalto, sterrato, città e nazioni. Parte alle ore 5 di ogni mattina dopo un abbondante colazione, pausa pranzo alle 14 e poi torna a pedalare fino alle 21 di ogni giorno. Una lunga esperienza da portare a casa con entusiasmo e la voglia di solidarietà, condividendo quotidianamento aggiornamenti sui social e con l’obiettivo di arrivare il prossimo 10 Luglio a CapoNord avendo aiutato con le donazioni di amici e sostenitori l’associazione AIL nel sostegno ai malati di Leucemie, linfomi e mielomi.
“Diversi sono i motivi che mi hanno portato a fare questa scelta –ha dichiarato Gianmaria– essendo un ciclista e podista, i chilometri sono una vera e propria costante nella mia vita, ma per molte persone hanno un significato molto più importante ed è quello di poter dare e quello di poter ricevere le cure a domicilio, nella propria casa, lontani dal freddo ambiente ospedaliero e circondati dall’affetto dei propri cari. Sarei tanto felice di avervi accanto, in questa sfida: io sui pedali, con il cuore e con tutto il sudore possibile; voi con una piccola donazione a sostegno di questa raccolta fondi.Più saremo e più potremo fare”.
Per sostenere l’iniziativa di Gianmaria è possibile collegarsi al seguente link:
Destinazione Capo Nord