Dall’arte agli orti, al cinema sotto le stelle e al suo centro storico. La magia immensa di Molina Aterno
MOLINA ATERNO (AQ)- Da molti è conosciuta come la realtà che ha visto nascere e crescere, prima di trasferirsi a Shanghai, l’artista internazionale Mishan
o per essere amministrata da una squadra di veri culturi della politica locale e che vede in Luigi Fasciani uno dei più accreditati sindaci d’Abruzzo bravissimo, così come lo è sempre stato, a tenere alto in maniera incontrastata il nome di un’intera comunità sin da lontano 1999.
Tuttavia chi una realtà come quella di Molina Aterno non avesse avuto modo di visitarla gli diremmo che non dovrebbe perdere tempo a farlo.
Molte sono le motivazioni che ci spingono a proporla. Ci piacerebbe evidenziarne due in particolare e cioè la magia che promana nel momento in cui si ha la fortuna di passeggiare lungo le vie del suo centro storico e il suo essersi fermata, dal punto di vista temporale, a molti decenni fa.
Un misto fatto di magia e la voglia che immediatamente ti scatta a volerne gustare appieno il bello che la contraddistingue e la straordinaria sensazione che produce il solo fatto di esserci.
Cosa dire poi della bontà dei prodotti degli orti ( riproponiamo a tal proposito il video messo appunto da Espressione24) e delle mani di questo borgo incantato frutto della sapiente e tradizionale cultura dei molinesi e del clima particolarmente favorevole?
Il clima, appunto…una di quelle variabili che la relega a paese per eccellenza. Una realtà dove dormire sempre bene di notte in estate, condizionati così come lo si è dal fiume Aterno che il suo nome si affianca a quello di Molina, rappresenta un autentico toccasana.
Ed ecco l’estate, crocevia di appuntamenti per gli abitanti della vallata e che porta Molina Aterno, con la sua splendida Piazza San Nicola, ad ergersi a paladina del folklore Subequano (dalla valle nella quale Molina Aterno è incastonata).
Molti gli appuntamenti “all’ombra” di Palazzo Piccolimini e fantastici i ricordi che si incamerano quando, al di sotto delle vele del campanile spagnolo della chiesa parrocchiale, seduti su di una panchina affacciata su aiuole di pregio ornate da alberi e piante accuratamente scelte e trattate, ci si gusta la manifestazione cinematografica dal nome che è tutto un programma ” Molina sotto le stelle”.
Eh, si perché è molto difficile non essere catturati, e temporaneamente distolti dalle scene del film di turno, dalle stelle cadenti che sembrano voler incorniciare con la loro scenografia lo splendido quadro che ti si presenta davanti.
Diversi sono i gruppi di giovani e meno giovani organizzati sotto le sette note e che piazza San Nicola la rendono armonica con le giuste e molto ben impostate melodie. Non è difficile imbattersi in gruppi musicali quali la bottega del falegname PFM De André tribute, i Dada, etc…i quali il pentagramma, in questo amabile borgo, lo utilizzano per renderlo strumento appetito dai nostalgici della bella musica.
Una menzione speciale la vogliamo dedicare al veder fare dai molinesi molto bene la loro parte quando a dover essere inscenato è il culto religioso della festa patronale o quella dei santi dalla comunità più evocati.
https://youtube.com/watch?v=H8rodJgNqYw&feature=shared
Un vero e proprio tributo a chi della voglia di visitare un posto ne vorrebbe fare un autentico quadro dei ricordi.
Non vi resta che vedere con i propri occhi, sentire con le proprie orecchie, annusare con il proprio naso e gustare con la propria bocca tutto ciò che di buono Molina Aterno e la sua comunità, dotate di molto tatto, è in grado di offrire.