Dieci milioni al Comune dell’Aquila per la valorizzazione turistica del territorio e la promozione del patrimonio culturale
L’AQUILA – Dieci milioni per la valorizzazione turistica del territorio e la promozione del patrimonio culturale identitario cittadino.
È la somma assegnata al Comune dell’Aquila al termine della riunione della Cabina di coordinamento integrata, organismo deputato a valutare interventi e investimenti nell’ambito del Fondo complementare al Pnrr per i territori colpiti dai terremoti del 2009 e 2016-2017, presieduta dal commissario Guido Castelli.
Con le risorse saranno finanziati quattro progetti promossi dall’ente comunale, due dei quali hanno un unico comun denominatore: la Festa della Perdonanza Celestiniana, dal 2019 Patrimonio Immateriale culturale Unesco.
L’obiettivo della prima proposta, “Perdonanza Celestiniana: hub immateriale per un’identità universale”, è quella di accrescere il valore culturale del giubileo aquilano attraverso una serie di iniziative che vanno da un sempre maggiore coinvolgimento dei Comuni che ospitano il passaggio del Fuoco del Morrone e degli studenti degli istituti scolastici, ad approfondimenti storici – relativi sia al messaggio celestiniano sia ai costumi d’epoca utilizzati nel giorno del corteo della Dama della Bolla -, sino a una centrata strategia di marketing in grado di creare un brand identificativo della Perdonanza, per promuoverla ulteriormente anche sotto il profilo turistico.
Via libera anche al programma destinato ad incrementare le disponibilità economiche per la nascita della Casa Museo della Perdonanza, localizzata all’interno di un immobile di pregio, Palazzo Bucciarelli, in pieno centro storico. Il modello di fruizione individuato con “Il Museo della Perdonanza tra memoria e futuro” si propone di incentivare l’esperienza di visita all’interno degli spazi museali, utilizzando particolari tecnologie e strumenti digitali e avvalendosi di innovativi dispositivi indossabili (smartglass) e strumenti di realtà aumentata e immersiva.
Un rinnovato slancio a una rassegna che nel tempo ha avuto modo di crescere e imporsi nel panorama culturale italiano, i “Cantieri dell’immaginario”, con il via libera al terzo punto. La finalità è quella di sviluppare ulteriormente la kermesse, sia nelle attività di programmazione artistica sia attraverso la creazione di percorsi turistici strettamente legati ad essa, per offrire ai viaggiatori pacchetti in grado di far scoprire la città e il suo hinterland, attraverso una app dedicata, in tutte le sue peculiarità: archeologiche, paesaggistiche, monumentali e architettoniche.
Il turismo, lento ed esperienziale, è al centro dell’intervento denominato “Terre della luna”, il cui punto di partenza è la riqualificazione della ex scuola della frazione di Menzano. La struttura sarà composta da cinque camere con bagno, una sala caffetteria, una sala convegni, un punto informativo e di partenza per le varie attività sportive e ricreative offerte ed uno spazio esterno funzionale per vivere momenti di aggregazione. L’edificio ha una superficie di circa quattrocento metri quadrati con annesso spazio esterno e ben si presta ad essere riorganizzato per l’accoglienza di turisti e amanti della montagna. Tra i punti qualificanti della nuova realtà ricettiva ci sono un parco giochi inclusivo per bimbi con disabilità, possibilità di noleggiare bici elettriche e motoslitte (nel periodo invernale) per escursioni nonché la creazione di spazi in cui poter fare ‘glamping’, una formula innovativa e sostenibile di campeggio.
“Ogni singola iniziativa è finalizzata a promuovere economia e sviluppo in città e nel suo comprensorio, con auspicabili e prevedibili, ricadute occupazionali. È questo l’obiettivo del programma Next Appennino, per il quale come amministrazione abbiamo formulato proposte di grande qualità. Il mio ringraziamento va al commissario per il sisma 2016, Guido Castelli, al coordinatore della Struttura di missione, Mario Fiorentino, al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. La condivisione della validità e della visione, contenuta nei nostri progetti, rafforza ulteriormente il percorso di candidatura a Capitale italiana della cultura per il 2026”. Ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi
“L’Aquila è uno dei centri principali di quella Civitas appenninica che corrisponde ai territori colpiti dai sismi del 2009 e 2016 . Il suo sviluppo e la sua valorizzazione, dunque, ha una ricaduta positiva non solo per la comunità aquilana ma per un’area ben più vasta che, al di là dei confini geografici, è caratterizzata da radici comuni e forti elementi di contatto dal punto di vista storico, culturale e artistico. Sono particolarmente lieto per l’approvazione dei progetti legati alla Perdonanza Celestiniana, una festa e un’esperienza davvero unica che ben conosco. Ringrazio il Presidente Marsilio e il Sindaco Biondi per la costante e positiva collaborazione, che contribuisce a migliorare la qualità del lavoro e a ottenere risultati come quello odierno” ha dichiarato il commissario Castelli.