Docudì 2022, the Winner is… “Headin’Home” di Silvio Laccetti

La IX edizione di DOCudì 2022 – Concorso di Cinema Documentario che si è tenuta a Pescara dal 21 aprile al 26 maggio, presso l’Auditorium Cerulli, è giunta al momento conclusivo, quello nel quale si procede al conteggio dei punti assegnati alle opere da parte della Giuria Popolare, composta dal pubblico presente in sala.

Quest’anno the Winner is…”HEADIN’HOME” di Silvio Laccetti che lo ha scritto e diretto, potendo contare sulla produzione curata dalla Montalo Production, sul cantautore Giuseppe Mascitelli e sul batterista Andrea Giovannoli che hanno partecipato anche all’incontro post proiezione con il pubblico.

Sivio Laccetti è abruzzese di Vasto, nato nel 1992 e non è nuovo all’ambiente cinematografico;

suo, come regista, Generazione Diabolika uscito nelle sale italiane il 10 giugno 2019, in streaming su Amazon Prime Video e in versione Dvd su laFeltrinelli, Mondadori store e Ibs.

Ma Laccetti non è solo regista: nel 2016 ha sceneggiato Asgard (Simone D’Angelo) poi, nel 2018, è stato lo sceneggiatore di Urbano (Giuseppe Di Renzo) e ancora nel 2020, ha lavorato al film Storia di Ray o L’asino che vola (Giuseppe Di Renzo).

Il concorso DOCudì 2022- Concorso di Cinema Documentario è stato organizzato dall’A.C.M.A.  Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese che conta, quest’anno, ben 22 anni di attività sul campo artistico.

DOCudì2022 vede l’assegnazione del PREMIO “DOCUDÌ 2022” con il voto del pubblico.

Tutti i film in concorso sono stati prodotti nel 2020 – 2021 e sono, per la quasi totalità, tutte anteprime regionali.

Docudì, a cura dell’ACMA e del Festival del documentario d’Abruzzo, è nato sul modello del “festival diffuso” avendo il suo svolgimento nell’arco di più appuntamenti e offre al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico documentaristico, creando spazi di espressione per quegli autori e quei registi che si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea.

Il cinema del reale – che per necessità impiega poco budget e molto cervello – è in grado di registrare con la precisione di un sismografo i movimenti e i mutamenti di una società e della sua mentalità, affermandosi come la forma di espressione cinematografica più vivace ed eterogenea e soprattutto più vera.

Vuole coinvolgere il pubblico, commuoverlo, farlo viaggiare verso destinazioni sconosciute tutte da scoprire e verso realtà a loro vicine che, se viste da un’altra angolazione, cambiano completamente forma, assumendo nuovi significati.

L’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese è nata nel 2000, costituita da volontari e amatori della cultura cinematografica e multimediale e ne diffonde la fruizione a vantaggio degli associati e della collettività.

Consultando il sito www.webacma.it è possibile acquisire precise informazioni sulla promozione, organizzazione e pianificazione di attività culturali per mezzo di festival, rassegne, cineforum o singole proiezioni.