Dopo due anni di stop per la pandemia, torna a Sulmona la “Madonna che Scappa”
SULMONA – E’ fissata per il 31 marzo la data per fine pandemia e, se così dovesse essere, si può sperare che le tradizioni sulmonesi potranno tornare ad animare la Settimana Santa sulmonese.
Si lavora, dunque, nelle confraternite cittadine per far sì che si torni alla normalità. Riti secolari quelli del Centro Abruzzo che costituiscono l’identità di un popolo nonché un traino incalcolabile per il tessuto turistico ed economico del comprensorio.
Una vera”azienda” che stando ad una recente tesi di laurea porta in Città 4 milioni di euro. Tutto da scrivere, ancora, ma la direzione sembra essere quella dello stop alla pandemia.
A rassicurare il sindaco, Gianfranco Di Piero il Sottosegretario, Pierpaolo Sileri. Se tutto va bene, dunque, i riti pasquali saranno celebrati dopo due anni di blocco.
Occhi puntati sul 17 aprile Pasqua di Resurrezione. Sembrerebbero non esserci riserve per la Madonna che scappa un po’ più complicato pensare alla Processione del Venerdì Santo. Causa assembramenti.
Ma se negli stadi si tornerà al cento per cento sicuramente non ci saranno problemi nemmeno per la processione.