Drive through, gestito dal comando dei Carabinieri di Avezzano, nella zona nord della città
Avezzano _ Nel piazzale antistante la Chiesa dello Spirito Santo, nella zona nord della città, entrerà in funzione, dalla settimana prossima, un nuovo drive through, gestito dal comando dei Carabinieri di Avezzano. Ad ufficializzarlo, il Generale di Brigata della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, Carlo Cerrina, nel corso di una videoconferenza, alla quale ha partecipato il Sindaco Giovanni Di Pangrazio, unitamente al Sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, all’Ing. Silvio Liberatore, Coordinatore della Protezione Civile SMEA Regione Abruzzo e all’Assessore Regionale alla Sanità Dott.ssa Nicoletta Verì.
“Si tratta di un progetto pilota avviato dal Comando generale dell’arma che vede coinvolte tre città abruzzesi, L’Aquila, Sulmona e Avezzano. Il drive through dei CC opererà a sostegno della postazione già attiva presso l’Interporto, con personale sanitario militare e sarà aperto dalle ore 8,30 alle ore 13,30, dal lunedì al sabato. Potranno essere effettuati dai 100 ai 120 tamponi al giorno tra coloro che risultano inseriti sulla pittaforma ASL dai medici di base, previo appuntamento comunicato dalla stessa azienda sanitaria locale”.
Ieri mattina Carabinieri, Asl, Protezione Civile Regionale e Comune di Avezzano hanno effettuato un ulteriore sopralluogo, all’esito del quale, è stato definito lo schema organizzativo del drive through.
Oggi verrà avviato il montaggio dell’impianto, con materiali forniti e assemblati dalla Protezione Civile della Regione Abruzzo con l’aiuto dei volontari della sezione della sezione di Avezzano.
Lunedì 9 novembre verrà effettuato il processo di validazione da parte della ASL e martedì 10 inizieranno i tamponi.
“Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per l’encomiabile iniziativa intrapresa – dichiara il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio -, perché avremo a disposizione un ulteriore ‘drive through’ per l’attività di testing, prezioso presidio per circoscrivere la circolazione del virus nella comunità della Marsica, consentendo , unitamente alla postazione attiva presso l’Interporto, di effettuare circa 1.500 tamponi a settimana. Tuttavia – continua, Giovanni Di Pangrazio – resta prioritario dotare urgentemente l’ospedale della nostra città di idonea apparecchiatura che consenta di processare nello stesso presidio i tamponi, evitando ulteriori aggravi di spesa e inutili ritardi nell’acquisizione degli esiti, così come denunciato da tempo dal sottoscritto e da numerosi pazienti”.