Droni tentano di far entrare 22 telefoni cellulari nel carcere Lanciano. Operazione sventata dalla Penitenziaria
Di Felice (Osapp) e Merola (Fp-Cgil): «Un plauso a tutto il personale, bisogna intervenire con tecnologie che evitino situazione nefaste»
PESCARA – Avventura da film d’azione alla Tom Cruise, l’’altra sera, presso la Casa Circondariale di Lanciano.
Gli agenti della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere lancianese, hanno arginato l’introduzione di 22 telefoni cellulari, a mezzo di aeromobili a pilotaggio remoto, da soggetti esterni.
«Un vivo plauso alla zelante e scrupolosa professionalità della Polizia Penitenziaria – commentano Nicola Di Felice (Segretario Regionale Osapp Abruzzo) e Giuseppe Merola (Coordinatore regionale Fp-Cgil Abruzzo Molise-Funzioni Centrali/Ministeri) – .
Gli agenti hanno subito intercettato una situazione in grado di compromettere ordine, sicurezza e incolumità psico-fisica di lavoratrici e lavoratori.
Auspichiamo che – concludono i due sindacalisti – vengano avviate iniziative preventive estese anche a tutti gli Istituti Penitenziari del distretto.
Si deve tenere conto di una già condizione preoccupante che si sta evolvendo in alcune realtà del Paese, nonché alla luce di alcune pregresse vicissitudini».