E’ iniziata la stagione degli amori e una voce cavernosa riecheggia nelle valli: è il bramito del cervo

Foto di Ercole Wild "Bramito del Cervo"

MASSA D’ALBE – Nella stagione degli amori dei cervi (settembre – ottobre) si ode la cavernosa voce del cervo maschio, che con il suo richiamo d’amore riecheggia dalle creste alle valli.

Con il suo nobile portamento, la sua voce e il suo passo, rappresenta la natura nella sua più selvatica espressività.

In questo particolare periodo, i maschi che solitamente vivono in piccoli gruppi monosessuali, iniziano a sfidarsi tramite bramiti per rivendicare il “possesso” delle femmine su altri pretendenti.

Si sfidano prima attraverso il bramito, poi, dopo minacce a distanza, si sfidano a colpi di palco. Come moschettieri, combattono per rivendicare l’amore della propria “amata”.

Il cervo raduna intorno a sé “un harem” che va da 5 a 15 femmine che difende con tutte le sue capacità.

Il bramito del cervo (una mix di mezzo tra un ruggito e un muggito) serve all’animale per far capire la sua forza nei confronti degli altri cervi.

Qualora la possanza del bramito non dovesse essere sufficiente o si equivalgono, i maschi si sfidano.

Prima di sfidarsi cominciano ad osservarsi, camminando avanti e dietro, parallelamente tra di loro, per osservare la dimensioni del palco e la robustezza dell’avversario.

L’accoppiamento avviene in settembre – ottobre; la gestazione dura in media 33-34 settimane, al termine di tale periodo, la femmina si isola sia dal gruppo che dal piccolo nato l’anno precedente mettendo al mondo il nuovo cerbiatto tra maggio e giugno.

Il Cervo è un animale indomabile che vive in spazi aperti e che non può essere confinato e, poiché possiede la capacità di rigenerare il palco ogni anno, simboleggia la rigenerazione e la fertilità.

Uno spettacolo di luci, colori e rumori da togliere il fiato, come spiega Ercole Wild  che organizza escursioni guidate nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino proprio per ascoltare il bramito dei cervi in amore:

“La voce possente del cervo maschio durante il tramonto crea un’atmosfera magica che ti regala selvatiche emozioni.

Ti rimangono addosso e dentro, per parlarti della bellezza della libertà che la vita ha nella sua parte intima e indomita.

Custodire queste emozioni è tornare a vivere con intensità ogni nostro passo…”

Un’esperienza che chi ha la fortuna di vivere, non si dimentica facilmente. Gli orari migliori sono con le prime luci dopo l’alba e la sera prima del tramonto.

Solo per avere un’idea si può prendere visione del video di Ercole Wild con il montaggio di Angelo Iacobucci

Per chi volesse partecipare alle escursioni guidate, le prossime in programmazione si svolgeranno il 7 e 8 ottobre.

Informazioni:

https://www.montagneselvagge.com/…/cervi-in…/2023-10-07/

Ercole Wild è Accompagnatore di Montagna/Maestro di Escursionismo. International Mountain Leader (UIMLA) e scrittore.

Vive a Massa d’Albe in provincia dell’Aquila.

(Reportage fotografico di Ercole Wild)