Elezioni Comunali 2020. Silvia Federici lancia il gruppo “Cappadocia Futura”
CAPPADOCIA – A settembre si voterà anche a Cappadocia per il rinnovo del Consiglio Comunale. Dopo la caduta di Lorenzin e la nomina del Commissario Prefettizio, dr.ssa Franca Santoro, irrompe nella campagna elettorale – già in atto da tempo – un gruppo di nuove leve capitanato da una brillante e grintosa ragazza che risponde al nome di Silvia Federici. La formazione si chiama “Cappadocia Futura” e il suo obiettivo principale è quello di togliere acqua laddove, in questi ultimi anni, hanno nuotato e intendono continuare a nuotare i vecchi pescecani della politica territoriale.
“Il nostro è un movimento, un’idea – sostiene Silvia Federici – è il futuro di chi crede che i piccoli paesi di montagna possano con le menti e gli strumenti giusti, riprendersi dal lungo sonno che ormai li affligge da tempo”. In effetti molti giovani stanno fuggendo dalla vicina Roma per stanziarsi da queste nostre parti. L’esempio lampante viene da Verrecchie, frazione di Cappadocia, dove l’inflessione romanesca è ormai di casa. Ancora Silvia: “Il mio è un appello a tutti quei giovani che hanno desiderio di rivedere Cappadocia, Verrecchie, Petrella e Camporotondo protagoniste di un nuovo inizio”.
Il pensiero che dovrà ricorrere in questa campagna elettorale che si prospetta abbastanza fiammeggiante, riguarda – come affermano i promotori del neonato gruppo “Cappadocia Futura” – il concetto della politica al servizio dei cittadini e non l’interesse personale anteposto a quello della popolazione. Una cosa è certa: a Cappadocia scenderanno in campo più liste. Si dice due, tre, perfino quattro. E il movimento di Silvia Federici, nella bolgia della contesa, farà sicuramente da ago della bilancia.