Elezioni Comunali Avezzano. Di Cintio dal Coraggio delle Idee all’usato sicuro. ABC: «In pochi giorni da “non sosterrò nessuno” alla corte di Di Pangrazio»

AVEZZANO – Sergio Di Cintio torna a… casa. O almeno così sostiene la lista di Sinistra Sinistra “Avezzano Bene Comune”. Dopo il tentativo di candidatura con la coalizione civica e progressista, “Il Coraggio delle Idee”, candidatura ritirata per impegni personali e lavorativi, Di Cintio torna esattamente dove si trovava tre anni fa, ovvero ad appoggiare l’ex Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, sconfitto al ballottaggio tre anni fa dal Sindaco sfiduciato Gabriele De Angelis, dove Di Cintio sosteneva la lista nella quale fu eletto il consigliere giovane Cristian Carpineta.

Una decisione che, almeno apparentemente, va in netta contraddizione con quanto sostenuto, solo pochi giorni fa sul nostro giornale, dallo stesso Di Cintio, che asserì di non voler sostenere nessuno e di non volersi candidare con nessuno. Una contraddizione che non è sfuggita ai ragazzi terribili di “Avezzano Bene Comune” e al loro candidato sindaco, il professor Nicola Stornelli, che così commentano la decisione di Di Cintio: «Solo pochi giorni or sono, in un lungo post su Facebook, l’ingegnere Sergio Di Cintio dichiarava espressamente: “Dopo un’attenta analisi dovuta a motivi personali e a nuovi sviluppi lavorativi, ho ritenuto opportuno non proseguire il percorso di candidatura alla carica di sindaco di Avezzano”. Per poi continuare: “A ciò si aggiunge la decisione di non candidarmi a consigliere nelle liste di nessuno dei pretendenti alla carica a di sindaco. Vi garantisco che rimarrò coerente non avendo paura di incontrare me stesso nei miei pensieri”. Contravvenendo a tali affermazioni, il Dottor Di Cintio, come testimoniato dai media nel giorno di sabato 8 agosto 2020, si è apertamente schierato con uno degli aspiranti sindaci. Tenendo a sottolineare che ciascuno, naturalmente, è libero di agire come meglio creda, Avezzano Bene Comune, per una mera questione di igiene politica, vuole ricordare sommessamente al Dottor Di Cintio che la coerenza non si compra al mercato… E tiene a ribadire che non vorremo che il termine “civismo” finisse per far rima con il termine “cinismo”».

Stride anche con la frase con la quale Di Cintio accompagnò la sua uscita di scena “Le IDEE non si vendono. Il CORAGGIO non si compra”, ma si sa in campagna elettorale e nella “politica” avezzanese tutto è possibile e il palazzo di città, almeno al momento, è sempre più avvolto nel porto delle nebbie.