Elezioni Comunali Avezzano. Genovesi a Strada 11 e con Fioretti presenta i Corsi Neet
AVEZZANO – Fra viabilità e incentivi al lavoro si è svolto il fine settimana dal candidato Sindaco di Avezzano della Lega, Tiziano Genovesi. L’imprenditore avezzanese è stato a visitare la località di Strada 11, nel Fucino, e oggi ha presenziato ad un incontro con l’assessore Fioretti, che ha illustrato il progetto, che avrà in Avezzano la città pilota, dei Corsi Neet.
“‘Strada 11’ è tanto preziosa perché collega la Marsica con il fertile Fucino quanto pericolosa per lo stato in cui è ridotta. Non è una arteria degna di questo nome e della modernità per le condizioni, a partire dalle buche, che non assicura le più elementari situazioni di sicurezza. Un ultimo appello ad intervenire ci viene da imprese importanti del comparto agricolo. Ci faremo promotori di una interlocuzione nei confronti della Regione a trazione Lega”.
Continua la campagna di ascolto tra cittadini ed imprese e il tour nel degrado ad Avezzano e nella Marsica da parte del candidato sindaco della Lega alle elezioni di Avezzano, Tiziano Genovesi: nei giorni scorsi, insieme a un gruppo di militanti, il 40enne imprenditore ha fatto un sopralluogo nella famosa “Strada 11”, il principale collegamento con il Fucino, ed ha incontrato una serie di imprenditori del mondo agricolo. “Il Fucino, insediamento agricolo più grande d’Italia, determinante durante la emergenza Coronavirus perché ha assicurato il cibo sulle tavole degli italiani, è un valore aggiunto a livello sociale ed economico per Avezzano e la Marsica e merita una attenzione specifica da parte del Governo nazionale, della Regione e degli altri enti – spiega ancora Genovesi -. Nell’ascoltare le istanze abbiamo preso contezza direttamente dai protagonisti sulle misure che occorrono, le riporteremo al nostro vice presidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, che ha la delega all’Agricoltura. Partiremo però dalla soluzione sulla sicurezza di Strada 11”.
Genovesi sottolinea che “sui lavori, che sono urgentissimi, c’è da tempo un rimpallo di responsabilità e competenze che ha innescato un contenzioso tra la Provincia dell’Aquila ed i Comuni di riferimento”. “Chiederemo alla Regione che ha il compito di coordinamento degli enti locali di trovare una quadra mettendo intorno ad un tavolo i vari enti e mettendo a disposizione fondi per un sollecito intervento”, conclude Genovesi. Tra le altre aziende agricole “fiore all’occhiello di un comparto trainante” sono state visitate le società Pappaglione, Savina, Pandoli e Di Pasquale. Sempre nell’ambito della stessa campagna di ascolto, il candidato sindaco della Lega ha incontrato un folto gruppo di cittadini della popolosa frazione di Paterno.
Corsi di formazione e percorsi di ingresso nel mondo del lavoro per giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni, definiti come NEET (Neither in Employment norin Education or Training), ossia coloro che non hanno un impiego e non studiano: è la proposta formulata dalla Lega per bocca dell’assessore regionale al Lavoro, al Sociale e all’Istruzione Piero Fioretti, nel corso di una visita effettuata nei giorni scorsi ad Avezzano. La misura troverà “concretezza ed attuazione” in una prossima legge che sarà approvata dal Consiglio regionale. È stata presentata ad Avezzano alla presenza del candidato sindaco della Lega nel capoluogo marsicano, Tiziano Genovesi, “perché nella principale città della Marsica sarà avviato un progetto pilota. In questa fascia di età – spiega ancora Fioretti – rientrano tutti coloro che, una volta terminato il loro periodo di studi, non hanno ancora trovato un’occupazione stabile: è una popolazione fortemente penalizzata dalla situazione attuale, ma allo stesso tempo rappresenta la nuova forza lavoro specializzata e qualificata. È inoltre probabile che persone di questa fascia d’età rimangano a vivere e lavorare in Abruzzo. Va dunque evidenziata – continua l’assessore regionale salviniano – la valenza sociale dell’iniziativa: tanti giovani inattivi vengono comunque occupati in attività formative che da un lato li specializzano e dunque li rendono competitivi sul mercato del lavoro; sotto altro profilo i giovani vengono mentalmente occupati in attività invece che oziare e dunque essere più facilmente esposti a pericolose e devastanti dipendenze”.
Il 40enne imprenditore candidato della Lega sottolinea che si tratta “di una iniziativa della Regione a trazione Lega che mira a contrastare un evidente problema occupazionale che sfocia in una emergenza sociale visto che non sono pochi i giovani che sono preda di tossicodipendenze ed alcool, piaga tristemente nota anche in città”.