Elezioni provinciali, Giovagnorio guida la coalizione “Provincia in Europa”

TAGLIACOZZO – “Sono determinato ad onorare la fiducia  dei numerosi colleghi  amministratori del territorio provinciale – recita una nota stampa di Vincenzo Giovagnorio – che mi hanno sollecitato a candidarmi alla guida della Provincia de L’Aquila. Avverto forte la responsabilità del ruolo e la gravosità degli impegni cui occorrerà far fronte – continua – e, a tal proposito, occorre un deciso cambio di passo nella gestione dei territori per tornare ad una più giusta ripartizione delle risorse e ripristinare in modo adeguato le funzioni dell’Ente, in primis nell’edilizia scolastica  e nella viabilità.”

“Ci batteremo – sottolinea Giovagnorio – per restituire il giusto ruolo alla Provincia attraverso la riacquisizione degli importanti servizi sottratti all’Ente negli ultimi anni”.

A sostegno della candidatura del sindaco di Tagliacozzo, è stata presentata la lista “Provincia in Europa”.

Della compagine, frutto di un attento ed equilibrato lavoro da parte dei comitati territoriali, fanno parte: Fabio Camilli, sindaco di Acciano; Valter Chiappini, sindaco di Lucoli; Claudio Gallese, consigliere di Luco dei Marsi; Ida Ippoliti, consigliere di Trasacco; Antonella La Gatta, consigliere di Sulmona; Lorenzo Lorenzin, sindaco di Cappadocia; Monica Palmerini, Presidente del Consiglio Comunale di Canistro; Francesco Perrotta, consigliere di Sulmona; Carmine Silvagni, consigliere di Avezzano; Luisa Cornacchia, consigliere di Lecce nei Marsi.

Lo schieramento di “Provincia in Europa” ha idee molto chiare sul lavoro da impostare in collaborazione con gli eletti e le amministrazioni comunali.

“Con la fiducia dei colleghi amministratori – torna a sottolineare Giovagnorio – l’Amministrazione Provinciale sotto la mia guida, solleciterà immediatamente gli strumenti normativi per porre in essere una nuova e più confacente rappresentanza, mediante l’assegnazione  di due vice-presidenze alle aree dell’Aquilano e della Valle Peligna-Alto Sangro.”

“Le pretese della politica spicciola e inconcludente – conclude Giovagnorio –  che mirano esclusivamente a mantenere posizioni di potere avulse da ogni logica  e dalla realtà politica, costituiscono il danno più pericoloso e irreparabile verso l’interesse  dell’intero territorio provinciale.” 

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