Emergenza Coronavirus. La Polizia di Pescara sanziona sacerdote e fedeli per la celebrazione di una funzione religiosa
PESCARA – Controlli rigidissimi e senza esclusioni od eccezioni di sorta. La Polizia di Pescara, infatti, ieri ha sanzionato un parroco della zona ed i suoi fedeli per aver tenuto ugualmente una funzione religiosa, malgrado il divieto di celebrare messe e tenere funzioni religiosi di qualsiasi genere, funerali compresi, in vigore nel decreto anti-Covid-19 emesso dal Governo di Giuseppe Conte.
Nel pomeriggio di ieri, infatti, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in una chiesa di Pescara in quanto erano pervenute segnalazioni, al 113, sulla celebrazione in corso della Santa Messa. Giunti sul posto i poliziotti hanno potuto constatare che la celebrazione era aperta ai fedeli, in contrasto con la normativa nazionale sul contenimento del COVID-19, e procedevano, quindi, all’identificazione dei fedeli presenti (nr. 14) che venivano sanzionati, assieme al sacerdote celebrante, sotto il profilo amministrativo.
Insomma, appare chiarissimo sempre di più che, almeno fino al 3 maggio prossimo, dobbiamo stare a casa e non ci sono… santi che tengano!