Emergenza Covid-19. Donate sei pompe infusionali all’ospedale di Sulmona
SULMONA – Sei pompe infusionali e un kit per sistema di monitoraggio emodinamico invasivo sono stati regalati all’ospedale di Sulmona.
L’iniziativa è stata resa possibile dall’Associazione anziani “G. Iacozza” di Pettorano sul Gizio e dall’associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona, che hanno raccolto i fondi necessari per l’acquisto degli strumenti utili al nosocomio sulmonese per fronteggiare l’emergenza Covid-19. La consegna è avvenuta ieri alla presenza della presidente dell’associazione “Iacozza”, Errica Federico, del presidente del Nomadi Fans Club “Un giorno insieme”, Vincenzo Bisestile, del primario del reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale di Sulmona, Dott. Vincenzo Pace, e del Parroco di Anversa degli Abruzzi, Don Daniele Formisani, che ha impartito anche la benedizione al reparto e ai dispositivi.
“L’emergenza coronavirus ci è calata addosso come un macigno mettendoci di fronte alle nostre fragilità, di persone e di istituzioni. Questo invisibile virus ha ridotto la nostra libertà di movimento e di azione – hanno scritto alla Asl, Federico e Bisestile – ma al contempo ha sviluppato in ognuno di noi la consapevolezza che solo insieme si può combattere questa guerra. Ognuno con le proprie possibilità. Un grande gesto di solidarietà per il nostro Ospedale che grazie ai settemila euro raccolti è stato dotato di durevoli strumenti ausiliari per terapie intensive. Un gesto – concludono – che vuole essere un modo per ringraziare in maniera tangibile medici, infermieri, personale ausiliario, volontari, quanti stanno lavorando in prima linea contro questo invisibile nemico e per assicurarci un futuro pieno di speranza. Grande apprezzamento è stato manifestato dal primario della Rianimazione e da tutto il personale in forza al Santissima Annunziata”.
L’acquisto è stato reso possibile grazie anche alla solidarietà espressa dai numerosi privati cittadini della Valle Peligna, Valle del Sagittario, Valle Subequana e dell’Alto Sangro, e dai altri organismi come la comunità parrocchiale del Comune di Anversa degli Abruzzi, l’Associazione Pro Loco di Bugnara, l’Associazione Pro Loco di Campo di Giove e l’Associazione Città del Sole di Raiano.