Emergenza COVID-19 Riunione di urgenza ancora in corso ad Avezzano
Avezzano- Ancora in corso la riunione di urgenza presso il comune di Avezzano alla luce del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sulle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Virus COVID-19.
Misure che, come ci ha spiegato il Commissario Straordinario del Comune di Avezzano Mauro Passerotti, “risultano anche di difficile interpretazione in quanto le restrizioni sembrano talmente stringenti che dovremmo, con un’ordinanza, chiudere qualsiasi attività che non sia in grado di garantire la distanza minima di sicurezza interpersonale fissata ad un metro”.
Una tensione palpabile da parte del Commissario e del suo staff sulle decisioni importanti e urgenti che vanno prese proprio nei prossimi minuti. Omar Favoriti, di Avezzano, capo segreteria del Commissario Prefettizio, avendo profonde radici territoriali e conoscendo bene le realtà Marsicane, ha espresso da subito perplessità sulle misure da prendere in quanto di difficile attuazione e che potrebbero avere importanti ripercussioni socio-economiche.
Questo significa che sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting, le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato.
Misure così stringenti che sembrano descrivere un vero bollettino di guerra in quanto si sta valutando anche la possibilità di chiudere locali commerciali, ristoranti, strutture sanitarie e ogni pubblico esercizio.
Anche i supermercati sono chiamati a rispetto delle misure di prevenzione contenute nel decreto e questo creerà non pochi problemi organizzativi ai responsabili delle strutture che dovranno modulare l’ingresso di alcune persone per volta garantendo però anche all’esterno l’ assembramento di persone.