Emergenza idrica, Mario Tozzi: “Alzare la quota neve? No, riconvertire la montagna”

L’AQUILA – “Pensare di risolvere il problema della scarsità delle precipitazioni nevose alzando la quota degli impianti è come pensare di dimagrire facendo un buco in più alla cinta” così il prof. Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, ha risposto a Sara Marcozzi, presidente della Commissione d’Inchiesta sull’emergenza idrica, che chiedeva chiarimenti sull’ipotesi emersa nella precedente seduta di commissione.

“Prof. Tozzi, nella scorsa seduta di commissione alcuni auditi hanno paventato la possibilità di risolvere il problema dell’innevamento delle piste da sci alzando la quota degli impianti. È una soluzione percorribile?” chiede in conclusione della seduta odierna di commissione la presidente Marcozzi e la risposta di Tozzi non lascia adito a dubbi: “Nessuno di noi lo vorrebbe, ma dobbiamo fare i conti con la realtà.

Il clima sta cambiando ed è impossibile e dannoso pensare di poter continuare a fare in futuro tutto quello che facciamo oggi.

Si sciolgono i ghiacciai, come possiamo pensare che non accadrà anche a noi?

Bisogna solo capire se vogliamo farci trovare impreparati o se vogliamo pianificare sin da oggi la progressiva riconversione della montagna”.