Entra nel vivo la fase 2 a Celano. Anche a maggio i buoni spesa

All’indomani dell’avvio della cosiddetta fase 2, o fase 1 bis come da più parti è stata già ribattezzata, il Sindaco di Celano Santilli e l’Amministrazione comunale, annunciano che anche per il mese di maggio è possibile presentare le domande per i buoni spesa. Insomma, a Celano entra nel vivo la fase 2. Nel mese di aprile, infatti, si è conclusa la prima tranche, con l’assegnazione da parte del Comune di circa 200 buoni spesa, a nuclei familiari in condizioni di oggettiva difficoltà. Ad onor del vero occorre aggiungere che l’Amministrazione comunale aveva già programmato l’iter per una nuova assegnazione di buoni spesa.

Al termine di tutto il percorso burocratico ed autorizzativo, è stato possibile avviare la seconda fase per la presentazione delle domande da parte dei soggetti beneficiari. Ed appunto vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiarne. Secondo quanto stabilito e comunicato i criteri di priorità per i beneficiari sono così determinati: condizione di indigenza o di necessità individuata dai servizi sociali;  numerosità del nucleo familiare;  presenza di minori; situazioni di fragilità recate dall’assenza di reti familiari e di prossimità; situazioni di marginalità e di particolare esclusione. I soggetti interessati dovranno compilare la domanda (anche se già compilata in aprile) di autocertificazione, scaricabile sul link: https://comune.celano.aq.it/contenuti/167297/modalita-riservata-cittadini ed inviarla (anche se già inviata in aprile) agli indirizzi:  comune.celano@pec.it;  protocollo@comune.celano.aq.it. In caso di indisponibilità la domanda potrà essere presentata (anche se già inoltrata ad aprile) presso: gli uffici dell’ente in via della stazione n.69, ex sede polizia locale, nei giorni martedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30. qualsiasi informazione utile alla compilazione della domanda potrà essere richiesta: dal lunedì’ al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, all’ Ufficio servizi sociali  del Comune di celano.

I buoni spesa erogati in forma una tantum avranno un valore di: euro 150.00 per famiglie monoparentali; euro 200.00 per famiglie di due componenti; euro 250.00 per famiglie di tre/quattro componenti; euro 300.00 per famiglie di cinque componenti ed oltre. In pratica i beneficiari di buoni spesa, persone e nuclei familiari in condizione di indigenza o necessità a causa della emergenza coronavirus, saranno individuati dando priorità ai non assegnatari di sostegno pubblico statale e/o regionale. Ad esempio: soggetti già seguiti dai servizi sociali che non usufruiscono di prestazioni assistenziali (rdc, rei, naspi, indennità di mobilità, cig); soggetti che usufruiscono di prestazioni non significative dal punto di vista del reddito; soggetti che hanno perso il lavoro; soggetti che hanno sospeso o chiuso attività e non hanno liquidità per il proprio sostentamento; soggetti con lavori intermittenti e comunque tutti quei soggetti, compresi quelli temporaneamente domiciliati nel comune di celano, che non riescono, in questa fase dell’emergenza covid 19, ad acquistare beni di prima necessità alimentare.