Esame di Stato nel secondo ciclo di istruzione: si comincia! 2- Costituzione delle Commissioni
L’O.M. 54 del 3 marzo 2021 contiene le disposizioni per la costituzione delle Commissioni d’Esame.
Prima di illustrare i punti trattati nell’ordinanza di questo anno scolastico, un breve cenno sugli esami e sulla composizione delle commissioni d’esame in epoca pre-covid.
Di norma, l’Esame di Stato contempla tre prove: la 1^ prova di Italiano; la 2^ prova, concernente le materie di indirizzo e perciò diversa a seconda della tipologia, del corso e dell’indirizzo della scuola e delle classi; l’ultima prova, un colloquio, da tenere davanti a tutta la commissione.
La commissione risulta composta da: Presidente, sempre esterno, tre commissari esterni, e tre commissari interni; il Presidente e i commissari esterni vengono nominati dall’Ufficio Scolastico Regionale competente mentre i commissari interni vengono individuati in seno al Consiglio di classe delle classi quinte. Sicuramente uno dei commissari esterni sarà un docente di Italiano così come uno degli interni sarà un docente delle materie d’indirizzo. Poiché vengono individuate prima le materie esterne, solo dopo questa operazione, i Consigli di classe provvederanno a nominare gli altri docenti che diventeranno commissari interni.
Oggi, ma già l’anno passato, a causa dell’emergenza Covid-19, si è reso necessario procedere diversamente: soltanto il Presidente sarà esterno e, quindi, i sei Commissari proverranno tutti dai rispettivi Consigli di classe. E ora, alle disposizioni di quest’anno:
A) U.S.R. e le istituzioni scolastiche costituiscono le commissioni d’esame (art.1)
B) ogni commissione d’esame è costituita da due classi terminali; il Presidente è nominato dall’U.S.R. competente, i sei commissari interni per ciascuna classe vengono designati dal consigli di classe (art. 2)
C) le proposte di abbinamento delle due classi – che avvengono secondo criteri definiti nell’art. 3 dell’O.M. – vengono formulate dai dirigenti scolastici e comunicate all’U.S.R. di competenza che, dopo i controlli sulla correttezza dei dati trasmessi, formalizza gli abbinamenti delle classi e la formazione delle commissioni (artt. 3 e 4)
D) i consigli di classe designano i commissari d’esame nel rispetto dell’equilibrio tra le discipline e assicurando la presenza del commissario di Italiano e del/dei commissari delle discipline caratterizzanti gli indirizzi; di quest’ultime le indicazioni sono contenute nell’allegati alla O.M. 53/3 marzo 2021, distinti per licei, istituti tecnici e istituti professionali . Nelle classi articolate su più indirizzi di studio o su lingue straniere diverse, i commissari saranno designati in modo che ciascuno degli stessi sia correlato ai diversi indirizzi o ai diversi gruppi di studenti. (artt. 5 e 6)
La tabella sottostante contiene, nello specifico, le tipologie di scuole superiori presente sul territorio marsicano, gli indirizzi e le discipline caratterizzanti oggetto dell’elaborato che gli studenti dovranno:
Le materie oggetto dell’elaborato, richiamato dall’art. 18 c. 1 lettera a) dell’O.M. 53, sono in realtà le materie sulle quali gli studenti avrebbero dovuto effettuare la 2^ prova qualora l’esame si fosse tenuto in presenza e fosse stato possibile espletarne tutte le fasi.
Dall’O.M. 53 che all’art. 18 c. 1 lettera a) (Articolazione e modalità di svolgimento del colloquio d’esame)
– “discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti (omissis) e in una tipologia e forma ad esse coerente, integrato, in una prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente, e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi. L’argomento è assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto del percorso personale, su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30 aprile 2021. Il consiglio di classe provvede altresì all’indicazione, tra tutti i membri designati per far parte delle sottocommissioni, di docenti di riferimento per l’elaborato, a ciascuno dei quali è assegnato un gruppo di studenti. L’elaborato è trasmesso dal candidato al docente di riferimento per posta elettronica entro il 31 di maggio, includendo in copia anche l’indirizzo di posta elettronica istituzionale della scuola o di altra casella mail dedicata. Nell’eventualità che il candidato non provveda alla trasmissione dell’elaborato, la discussione si svolge comunque in relazione all’argomento assegnato, e della mancata trasmissione si tiene conto in sede di valutazione della prova d’esame”. (omissis)
Nel prossimo articolo MODALITA’ E SVOLGIMENTO DEL COLLOQUIO verranno trattate nello specifico, le fasi del colloquio e cosa riguardano.