Escursionista marchigiano salvato dal Soccorso Alpino. Colpito da infarto sul Gran Sasso
TERAMO – Ennesimo provvidenziale e tempestivo intervento, ieri pomeriggio, dell’equipe del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, che ha salvato la vita ad un uomo di 70 di Fermo, nella Marche, che domenica pomeriggio, verso le 18.30, ha accusato un forte dolore al torace mentre con alcuni amici stava facendo un’escursione nell’area boschiva di Pietra Tenga, sotto il Monte della Farina, vicino al paesino di Valle Piola, nel cuore dell’Appennino teramano.
Gli amici hanno allertato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, che con l’elicottero del 118 è decollato per effettuare l’intervento in modo tempestivo. L’elicottero è riuscito ad avvicinarsi agli escursionisti, l’infartuato è stato subito trasportato all’ospedale di Teramo, dove l’uomo è stato sottoposto alle cure necessarie. Come confermato dai medici dell’ospedale teramano, il tempestivo intervento degli uomini Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo ha salvato la vita al 70enne marchigiano.
Sempre nel pomeriggio, intorno alle 18.30, le sezioni dell’Aquila e di Avezzano del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo erano stare attivate per un uomo disperso nella zona della Miniera di Campo Felice, ma fortunatamente l’uomo ha poi ritrovato il sentiero che lo ha ricondotto alla sua vettura. Nella mattinata, come già riportato, il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, alle 12.40, ha fornito assistenza ad un’escursionista ferita. La donna, 51 anni dell’Aquila, in compagnia di alcuni amici, mentre saliva sulla vetta Intermesoli, a Sella dei Grilli, ha poggiato male il piede e si è distorta la caviglia.