Escursionisti dispersi sul Velino. Oggi in campo il rilevatore spettrometrico. Domani anche lo scanner a terra
MASSA D’ALBE – Si sono chiuse dopo le 17,30 le operazioni, attive, di ricerca dei quattro escursionisti di Avezzano dispersi dal 24 gennaio scorso sul Monte Velino.
Oggi, come annunciato, è entrato in campo un sistema di ultima tecnologia che ha compiuto rilievi spettrometrici tramite un aereo messo a disposizione dal Comando della Guardia di Finanza. I dati raccolti, ora, sono in corsa di valutazione per poter essere utilizzati nelle operazioni di ricerca.
Anche domani, sabato 6 febbraio, le ricerche, grazie alle buone condizioni meteo, circa 40 i soccorritori coinvolti nell’area di Valle Majelama, interessata da tre valanghe, e Valle Genzana, più a sud. Gli uomini di Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia ed Esercito, saliranno domani a quota 1.800 metri, grazie a degli elicotteri che decolleranno dal campo sportivo di Massa D’Albe. Nelle ricerche saranno impiegati anche due cani dell’unità cinofila del Soccorso Alpino del Trentino e due sonde Recco manuali. I Vigili metteranno anche in campo una sorta di scanner multidimensionale che “ispezionerà” direttamente sul terreno trainato come una slitta.
Ad oggi, purtroppo, ancora nessuna traccia certa e, quindi, il lavoro dei soccorritori proseguirà col medesimo impegno e abnegazione.