Esordio amaro per il nuovo allenatore Mirko Pagliarini: sconfitta netta per l’Avezzano con il Roma City
AVEZZANO – Esordio peggiore per il nuovo allenatore dell’Avezzano Mirko Pagliarini non poteva esserci. La sua squadra è stata sconfitta nettamente dalla Roma City per 3-0 e contemporaneamente è uscita, speriamo solo momentaneamente, dalla zona play off.
E’ vero che il nuovo tecnico, che ha sostituito il dimissionario Ferazzoli, ha avuto pochissimi giorni per lavorare sul gruppo, ma anche oggi, nella trasferta di Riano, ci sono stati i soliti limiti caratteriali visti e stravisti nel corso di tutta la stagione.
Poca propensione ad un gioco offensivo ed una difesa che ha stentato molto, consentendo agli avversari di segnare tre gol tutti in una volta.
Gli unici da salvare sono stati i tifosi biancoverdi che anche oggi hanno seguito la squadra in terra laziale non lasciandola sola. Onore a loro e tanto rispetto per chi macina, ogni domenica, chilometri su chilometri dovendo poi ingoiare bocconi amari come oggi.
L’Avezzano ha retto solo per un tempo, chiuso tra l’altro in svantaggio di una rete, e complice poi un gran caldo si è letteralmente squagliata nella ripresa.
Padroni di casa pericolosi all’8’ con una punizione di Vasco deviata prontamente in angolo. Passano altri due minuti ed i locali sfiorano il gol con Gelonese il cui diagonale si perde fuori di pochissimo.
La reazione dei biancoverdi porta la firma di De Silvestro ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore, mentre al 18’ una punizione di Filippini finisce alta sulla traversa.
Troppo poco sinceramente e dalla panchina mister Pagliarini si sgola perché vuole un atteggiamento diverso dai suoi giocatori.
Al 23’ arriva il gol dei laziali: Ingretolli tira a colpo sicuro di sinistro, il pallone passa in mezzo alle gambe di Brusca e finisce in rete. Prima della fine da registrare una conclusione di capitan Roberti che termina alla destra del portiere Rimbu.
Nella ripresa Tounkara prende il posto di un Senesi mai in partita. La Roma City raddoppia subito al 7’ con un tiro sotto porta di Scognamiglio arrivato al suo settimo sigillo personale, non male per uno che nella vita gioca da difensore centrale.
Pagliarini inizia a vedere le streghe e manda in campo anche Ortolini al posto di Luciani.
La sua squadra ora gioca con quattro attaccanti di ruolo, ma nessuno se ne accorge perché l’Avezzano risulta non pervenuta in area locale. Solo De Silvestro si danna l’anima ma il suo tiro non crea particolari problemi al portiere di casa.
Tra il 25’ ed il 29’ i laziali potrebbero segnare il terzo gol ma le conclusioni di Sparacello, Borrello e Capece vengono neutralizzate da Brusca.
Al 38’ il terzo gol però arriva: Spinozzi viene atterrato in area e per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va Sparacello che fa secco il portiere biancoverde con un forte tiro di destro che gonfia la rete.
La partita si chiude così, un passivo pesante per Roberti e compagni che a fine partita sono rimasti qualche minuto in mezzo al campo con il proprio allenatore e tutto lo staff per discutere e decidere cosa fare e quale atteggiamento avere nelle ultime quattro partite di questo campionato.
Avranno trovato delle risposte? Speriamo…