Fanno esplodere un bancomat della Bcc: lo scoppio fa tremare un palazzo e provoca danni seri alla sede della banca. Bottino da 15mila euro
CASTIGLIONE A CASAURIA – Assalto nella notte al bancomat della filiale della Bcc di Pratola Peligna (L’Aquila) a Castiglione a Casauria (Pescara).
Erano circa le tre quando ignoti, a bordo di una Fiat Stilo, sono arrivati nel piccolo piazzale dell’Istituto di credito.
In pochi minuti hanno piazzato l’esplosivo utilizzando il metodo a “marmotta”, facendo saltare in aria la postazione elettronica della banca.
Recuperate le banconote contenute nei cassetti del bancomat – circa 15 mila euro ‘caricato’ in previsione dei prelievi del fine settimana – i malviventi sono fuggiti lasciando poi l’auto a poche centinaia di metri dal piazzale della banca.
A dare l’allarme è stato il proprietario dello stabile: “Ho sentito un forte boato che ha fatto tremare l’intero palazzo – ha raccontato ai Carabinieri -.
In un primo momento ho pensato all’esplosione di un’auto parcheggiata nel piazzale. Poi quando ho visto i pezzi del bancomat sparsi dappertutto ho capito”.
Sul posto anche il direttore della Bcc Silvio Lancione che, insieme ai carabinieri della stazione di Torre de’ Passeri (Pescara) e alla responsabile della filiale di Castiglione a Casauria stanno facendo la conta dei danni.
L’esplosione, infatti, oltre a distruggere lo sportello del bancomat ha provocato ingenti danni all’ufficio: porte scardinate, controsoffitto caduto in parecchie stanze e calcinacci sparsi nell’atrio.
Da una prima stima serviranno tra i 10 e i 15 giorni per ripristinare la filiale. Nel frattempo la direzione della Bcc ha annunciato che i clienti potranno continuare a servirsi della banca raggiungendo le vicine filiali di Bussi sul Tirino, Manoppello scalo e Popoli (Pescara).