Ferrovia Roma-Pescara. Sigismondi (FdI): «Costruttiva visione d’insieme del governo regionale. Il Pd pensi a ristrutturarsi anziché sperare in divisioni altrui»
L’AQUILA – Il senatore di Fd’I Etelwardo Sigismondi, rispondendo alle accuse del Pd di fomentare campanilismi e discutere sulla vita dei partiti altrui, mette un punto sulla linea del suo partito relativa alla questione ferrovia Roma-Pescara.
«Che la velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma sia una priorità per il governo regionale e per Fratelli d’Italia, è noto a tutti.
Ricordo che fu proprio il sottoscritto, e l’unico tra i senatori presenti, in qualità di capogruppo di FdI della commissione Ambiente, Transizione ecologica, Energia, Lavori pubblici, Comunicazioni e Innovazione tecnologica del Senato, a porre l’accento sull’importanza della trasversalità della tirreno-adriatica e, dunque, sulla necessità di reperire i cinque miliardi occorrenti per concludere l’opera, durante l’audizione del ministro Matteo Salvini, ad inizio legislatura.
L’obiettivo primario è rendere l’Abruzzo accessibile e la conseguente elaborazione di alti progetti, come il collegamento ferroviario tra L’Aquila e la capitale, non esclude assolutamente nessun’altra opera in via di definizione.
Anzi, quest’ultima infrastruttura avverrebbe proprio per il tramite dell’asse ferroviario Pescara-Roma, con l’intersezione di una bretella che condurrebbe al capoluogo abruzzese, nell’area della Marsica.
Non può sfuggire come con il collegamento anche di L’Aquila, la direttrice Pescara-Roma acquisti una maggiore strategicità per l’Abruzzo e amplifichi l’esigenza di reperimento delle somme mancanti.
Il lavoro della Regione del Presidente Marsilio, che ha il merito di aver reso la tratta Roma-Pescara una delle priorità del governo nazionale dopo anni di silenzio, è anche quello di avere proposte progettuali quanto più definite possibile al fine di far atterrare ulteriori risorse utili a rendere l’Abruzzo sempre più competitivo, a tutto vantaggio delle aree intere e della crescita economica dell’intero territorio regionale.
Dunque – evidenzia il Senatore – questo è il momento di far prevalere una costruttiva visione d’insieme ai facili campanilismi che non aiutano l’Abruzzo.
È in tale ottica e con questo sguardo lungimirante che bisogna considerare tutte le opere sulle quali il presidente Marsilio sta lavorando, come dimostrano le costanti interlocuzioni con il governo nazionale sul prolungamento della terza corsia dell’A14, sulla velocizzazione della rete ferroviaria adriatica, e l’ampliamento della pista dell’Aeroporto d’Abruzzo.
Chiara è quindi, da sempre, la posizione di Fratelli d’Italia sulla necessità di investire sulle infrastrutture abruzzesi e non vi è alcuna divisione interna sulla ferrovia Roma – Pescara che resta di importanza preminente.
Se il PD cerca fibrillazioni – conclude Sigismondi – le può facilmente trovare al proprio interno, da sempre dilaniato da inconciliabili spaccature».