Festa di apertura dell’Estate dell’Aratro con lo spettacolo “Quando il grano maturò” di e con Marcello Sacerdote

Il Presidente Mattoscio “in questo spettacolo c’è la verità storica”

In occasione dell’Estate dell’Aratro a Pianella (Pe), ci sarà lo spettacolo “Quando il grano maturò” di e con Marcello Sacerdote, della produzione CuntaTerra, per la regia di Laura Curino e le musiche originali di Vonric. L’appuntamento è per domenica 30 giugno alle 21.30 e rappresenta la conclusione della Festa di apertura della rassegna estiva della Compagnia dell’Aratro nelle Terre di Arotron con la direzione artistica di Franco Mannella.

Si tratta di uno spettacolo di narrazione teatrale sul tema della Resistenza Umanitaria durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale in Abruzzo: il punto di di vista è quello della gente comune, la “Storia” viene messa in scena insieme alle storie di donne e uomini che, con azioni tanto eroiche quanto silenziose, espresse il più delle volte in termini di solidarietà indiscriminata e umana fratellanza, hanno contribuito in maniera fondamentale alla lotta di Liberazione del Paese.

Una Resistenza che è donna: molti momenti del lavoro sono dedicati a figure femminili che in quel contesto storico furono attive su più fronti.

Lo spettacolo è un 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐞, 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐞 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚, risultato di un lungo lavoro di ricerca sul campo, tra l’𝐚𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞 e le 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐢𝐬𝐭𝐞 realizzate con i 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨.

Il lavoro si colloca sul territorio abruzzese che in quegli anni fu un vero e proprio laboratorio della Resistenza, per molti versi unico, in Italia. L’Abruzzo infatti, oltre a essere la regione con il maggior numero di campi di prigionia per prigionieri di guerra e prigionieri politici, è stato anche attraversato in pieno dalla famosa Linea Gustav, nota per essere la principale linea difensiva tedesca sul fronte dell’Italia meridionale, divenendo quindi scenario di una delle fasi più drammatiche dello scontro bellico. Ma fu altresì il territorio in cui si accesero i primi moti resistenziali e dove nacque la celebre Brigata Maiella, unica formazione partigiana in tutta Italia decorata con la medaglia d’oro al valor militare alla bandiera e tra le pochissime aggregate all’esercito alleato, con il quale combatte anche dopo la liberazione del territorio di origine.

Come spiega il Presidente della Fondazione Brigata Maiella/Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio: «Lo spettacolo “Quando il grano maturò” è eccellente. Per raggiungere l’eccellenza abitualmente gli addetti ai lavori descrivono se c’è stata una buona scrittura, un buon soggetto, una buona impostazione scenica, una buona narrazione, le musiche appropriate e così via. Io invece desidero sottolineare tre aspetti che hanno reso questo spettacolo un grande successo: la verità storica, la grande passione civile che traspare da ogni passaggio scenico, la straordinaria bravura professionale dell’attore protagonista, Marcello Sacerdote.

La Fondazione Brigata Maiella, che mi onoro di presiedere, ha un debito morale in più di riconoscenza verso questo lavoro, poiché tutta la narrazione ha come filo conduttore gli anni tragici e gloriosi che la videro protagonista».

La prenotazione è obbligatoria al numero 3455411135, numero a disposizione per ulteriori informazioni e biglietti.

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